il sangue é il segno di una realtà di una persona che si dichiara il Salvatore del mondo.
Che cosa bisogna dire? Che cosa bisogna pensare della salvezza del mondo?
Il mondo é salvo se é nella giustizia. Il mondo é salvo se é nell’amore. IL mondo é salvo se, ognuno pensa al bene dell’altro e non strumentalizza l’altro per i propri fini egoistici.
Ed ecco Gesù, il salvatore del mondo, che non cerca il proprio profitto , che non cerca il proprio regno, ma che cerca il regno di Dio che é il regno del mondo salvato, del mondo sottratto all’odio, del mondo sottratto alla cupidigia, del mondo sottratto alla lussuria Ecco la realtà verso la quale si dirige lo sguardo della nostra fede.
Guardiamo, miei cari a Gesù che pende dalla croce. Pensiamo a quel sangue che ha versato per la salvezza del mondo e vediamo come Gesù travalica i secoli e giunge fino alla sera di questo giorno: vivo in tutto il mondo, amato in tutto il mondo, desiderato in tutto il mondo. Ma in quel mondo che non aspira alla potenza economica, alla potenza militare, alla potenza politica. Ma il mondo degli umili, il mondo dei poveri dello spirito, il mondo libero dalla cupidigia, il mondo che cerca l’amore, il mondo che si apre all’amore, il mondo di quelli che donano se stessi per amore.
Ecco. Accogliamolo Gesù il nostro salvatore. Pensiamo, nel profondo della nostra coscienza come – se Gesù fosse conosciuto in tutto il mondo, almeno in tutto il mondo occidentale e fosse ubbidito nel suo comandamento “amatevi come io vi ho amato”, -non ci sarebbero pericoli ,né di bombe atomiche ne di bombe chimiche né di strumenti di guerra, perché tutti sarebbero nella pace. Guardiamo Cristo, cerchiamo Cristo, invochiamo Cristo, nostra pace.
Continua la celebrazione liturgica per pochi istanti, e poi é la conclusione.
Grazie della vostra presenza e, se non ci incontriamo più, tra oggi e domani sera , a cui inviterei insistentemente di partecipare alla liturgia della notte della vigilia di Pasqua, se non ci vediamo più, approfitto per dire a tutti voi, a tutti i vostri cari, a tutte le vostre famiglie : buona Pasqua.