La Parola del Vescovo
Benedico il Signore che attraverso l’iniziativa di «Presbyterium» mi dà la possibilità di tenermi a contatto con tutti i miei Sacerdoti con i Religiosi, le Religiose e con tutti gli associati delle Confraternità e delle varie organizzazioni della Diocesi.
Questo non sarà soltanto il mezzo con cui fare giungere a loro la parola del Vescovo o le notificazioni della Curia e delle Presidenze Diocesane, ma ci porterà anzitutto i documenti delle Congregazioni Pontificie che ci terranno a contatto dei supremi Organi della Chiesa dandoci così la possibilità di conoscere le disposizioni che il Santo Padre e la Santa Sede impartono per il buon governo della Chiesa stessa.
Mentre il Vescovo per primo deve accogliere con devota docilità quanto dispone il Supremo Pastore della Chiesa e curarne l’esecuzione per quel che riguarda la Diocesi, così voi tutti che siete preposti alla cura, alla formazione educativa e alla organizzazione dei « vostri fratelli, dovete dimostrare il massimo rispetto e la più pronta docilità per quanto vi sarà comunicato per mezzo del Bollettino Diocesano. Lo dobbiamo tutti considerare come lo strumento che facilita la nostra unione con la Gerarchia della Chiesa e lo dobbiamo proprio apprezzare in misura della coscienza che abbiamo della necessità di appartenere alla Chiesa attraverso la Gerarchia.
Il primo numero esce quasi all’inizio dell’Anno Mariano e ci trova tutti impegnati a celebrarlo cristianamente secondo le direttive che il S. Padre ha indicato nell’Enciclica “Fulgens Corona”
Sono varie le iniziative: al centro di esse starà il Congresso Mariano Diocesano che sarà preparato con Congressi locali in tutti i centri della Diocesi; a questi i fedeli saranno disposti con una Sacra Missione che è in fase di organizzazione.
Si terranno dei cicli di conferenze per illustrare il Dogma della Immacolata; a tempo opportuno organizzeremo alcuni Pellegrinaggi ai Santuari di Loreto e di Pompei.
La secolare devozione alla nostra Madonna della Madia ci trovi tutti pronti a celebrare come si conviene un avvenimento così importante.
Il frutto che ne dovremo ricavare sarà un impegno da parte di tutti a santificare la Festa e intensificare la istruzione religiosa dei piccoli e degli adulti.
La Madonna accolga i nostri desideri e benedica i nostri sforzi.
CARLO FERRARI Vescovo
Gennaio 54 – Rivista ecclesiastica.
ST 113 Gennaio 1954