Lo Spirito Santo viene
per fare di ognuno di noi
un seguace di nostro Signore Gesù Cristo
Carissimi, che esistesse Goito lo sapevo fin da bambino. Che potessi entrare nella prepositurale di Goito per conferire la Cresima non era mai passato nella mia fantasia ma, é un fatto al quale mi devo adeguare. Mi devo adeguare ad un monumento celebre in tutto il mondo e nella storia. Mi devo inserire nella comunità di Goito che custodisce tradizioni civiche e mi devo inserire nella vostra comunità religiosa.
Qui mi trovo al mio posto per esercitare il mio ministero e, non é senza emozione che esercito il mio ministero in mezzo a voi, per la prima volta. E’ la prima volta che tra voi e me intercorre qualche cosa di misterioso e di reale nello stesso tempo, che ci coinvolge, tutti, nell’azione con cui Dio vuole salvarci.
Dio vuole salvare la nostra grandezza, la nostra dignità. Dio vuole arricchirci del dono della sua vita per cui siamo figli di Dio. Tutti siamo coinvolti in questa azione che Dio compie continuamente ma particolarmente in questo momento. Sono qui per esercitare il ministero della Parola. Sono qui per annunciare la Parola di Dio.
Direte: ma non é venuto per la Cresima? -Si sono venuto per questo ma, perché il gesto che io compirò tra poco e di cui tutti siamo responsabili, sia compreso nel suo vero significato, bisogna vederlo alla luce della Parola di Dio altrimenti é un gesto inutile, é una azione inutile. Se i sacramenti della chiesa non sono illuminati dalla Parola di Dio finiscono di essere dei gesti tradizionali che perdono il loro significato religioso nella nostra vita, nella nostra esistenza. Io, con l’azione dell’amministrazione della Cresima, in unione con la responsabilità di tutti voi papà e mamme, madrine e padrini, membri della parrocchia, comunico lo Spirito Santo a questi piccoli. Avete sentito dalla letture degli Atti degli Apostoli in quale modo i cristiani di Samaria hanno ricevuto lo Spirito Santo. Avete ascoltato dalle letture di questo tempo liturgico chi é lo Spirito Santo.
Lo Spirito Santo é Dio come il Padre. Lo Spirito Santo é Dio come il Figlio. Lo Spirito Santo é la terza persona della Santissima Trinità. A parole é presto detto!
Lo Spirito Santo che viene donato a tutti quelli che credono in nostro Signore Gesù Cristo, che hanno ricevuto con il battesimo, che ricevono in modo definitivo nella Cresima che cosa viene a fare nelle nostre persone? Lo Spirito Santo viene a compiere in noi in ciascuno di noi l’opera compiuta da nostro Signore Gesù Cristo, viene a fare di ognuno di noi un cristiano, cioè un seguace di nostro Signore Gesù Cristo.
Qual é la via tracciata da nostro Signore Gesù Cristo e che noi dobbiamo percorrere dal momento che diciamo di essere cristiani? Nostro Signore Gesù Cristo si pone dinnanzi a noi come Figlio di Dio fatto uomo per essere il nostro salvatore e ci chiede di seguirlo e ci dice: chi vuole venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce. Questa é la via di Gesù Cristo; non ha cercato ciò che piaceva alla su natura. Ha cercato la volontà di Dio e, la volontà di Dio lo ha portato a rinnegare totalmente se stesso per distruggere il peccato dell’uomo e, dopo la sua morte é risorto per dare all’uomo la vita nuova, non più quella del peccato, non più quella della passione, del vizio, delle esigenze e dei dettami del mondo ma quella voluta dal Padre che vuole fare di noi i suoi figlioli che assomiglino al primogenito Gesù Cristo.
In parole semplici ma dure e difficili da intendere, la volontà di Dio é che noi siamo conformi a nostro Signore Gesù Cristo. Cioè dobbiamo essere nella disposizione di rinnegare noi stessi in questo senso: quando qualche cosa é contrario alla nostra coscienza, alla nostra dignità di figli di Dio, di creature umane ragionevoli, alla rettitudine dei nostri pensieri e dei nostri sentimenti, noi dobbiamo rinnegare noi stessi, prendere la nostra croce. Rinnegare noi stessi é prendere la nostra croce, perché é un sacrificio rinnegare noi stessi Lo Spirito Santo viene nei nostri cuori per darci questa capacità
Gli apostoli alla sequela di nostro Signore Gesù Cristo, venuto il momento della passione e mote del loro maestro, lo hanno rinnegato, sono fuggiti, hanno avuto paura e lo hanno abbandonato. Il giorno in cui ricevono lo Spirito Santo acquistano il coraggio di testimoniare nostro Signore Gesù Cristo, di predicarlo e la forza di rinnegare tutte le paure, tutti gli interessi e dare se stessi in testimonianza di nostro Signore Gesù Cristo. Ecco che cosa fa lo Spirito Santo!
Adesso imporrò le mani su questi bambini e riceveranno o Spirito Santo. Chiedo a voi, quale sarà la sorte dello Spirito Santo nel cuore dei vostri piccoli. Diventeranno capaci di rinnegare se stessi? Diventeranno capaci di dire no al mondo quando il mondo é contrario a nostro Signore Gesù Cristo? Matureranno nel senso di seguaci di nostro Signore Gesù Cristo che hanno come distintivo la croce? Non la croce da portare all’occhiello o al collo ma, nel cuore, nella volontà, nell’intimo della propria persona?
Questi bambini guardano agli adulti. Che cosa vedono nella vostra persona? Scorgono che siete preoccupati di custodire lo Spirito di nostro Signore Gesù Cristo? Vedono che siete capaci di dire di no a tutto quello che il mondo vi propone ed é contrario alla vostra coscienza? Costatano dal vostro comportamento che siete capaci di dire no alle proposte di orgoglio, di vanità, di sensualità, di interesse che va al di sopra della giustizia e del rispetto che si deve alla persona?
Se questi piccoli non costatano tutto questo, e quindi che cos’é per voi la Cresima, la Cresima può diventare per loro un momento di crisi della loro vita religiosa e spirituale. Diranno: il mio papà e la mia mamma mi hanno mandato a ricevere la Cresima, il vescovo ha detto che la Cresima deve fare di noi i veri cristiani, il vescovo ha detto che i veri cristiani sono quelli che seguono nostro Signore Gesù Cristo rinnegando se stessi ma, dove gli adulti rinnegano se stessi? Se gli adulti non sono veri seguaci di nostro Signore Gesù Cristo, perché lo devo essere io? Farò il cristiano fin tanto che mi costringeranno ad andare al catechismo e alla messa della domenica, poi, quando anch’io sarò libero non ci andrò più, tanto le persone adulte mi hanno fatto capire col loro comportamento che quello che si dice e si fa in chiesa non ha alcun valore per la vita. Credete che questi piccoli, ad un certo punto, non ragioneranno in questo modo? Capite allora quanto é grave la vostra responsabilità?
Nel mio ministero mi sono proposto di non parlare mai di ballo e di moda, di certi sabato sera e di certe domeniche pomeriggio. Quando ritorno dal mio ministero nell’alto mantovano vedo che cosa succede a Goito. Ancora ieri sera ho visto. Questi bambini cosa pensano del ballo? Pensano che, appena potranno ci andranno anche loro? Non vi pare che ci sia una contraddizione col nostro modo di concepire la vita?
Mi hanno detto che a Goito le mamme ci tengono ad esporre le loro figlie all’ammirazione di tutti perché non siano da meno delle altre ragazze. Pensate se non é illogico? Se é vero, cosa c’entrano ancora la Cresima, la messa, la comunione con una mentalità di questo genere? Penso che non sia vero però, lascio che gli interrogativi entrino nella vostra coscienza.
In questi ultimi tempi non posso fare a meno di ricordare quello che avviene nel mondo. Ci meravigliamo delle rapine e dei sequestri di persona. Rimaniamo turbati del caso della piccola Sutter. Certamente non sono persone che seguono nostro Signore Gesù Cristo però, in quale misura anche noi, se non siamo fedeli a nostro Signore Gesù Cristo, siamo corresponsabili di ciò che accade nel mondo? Ce la prendiamo coi tempi, con il governo, con la stampa, con il cinema e la pubblicità. Incominciamo a prendercela con noi stessi chiedendoci se siamo veramente coerenti nei confronti con nostro Signore Gesù Cristo, morto per la nostra salvezza.
Scusate se ho abusato della vostra attenzione. Mettiamoci in preghiera. Noi adulti pensiamo alla nostra Cresima, a quello che ne abbiamo fatto dello Spirito Santo, pensiamo a questi piccoli con senso di responsabilità. Insieme preghiamo la Madonna perché con noi invochi lo Spirito Santo e ci aiuti a comprendere quali sono le nostre responsabilità verso i piccoli.
OM 470 Goito 71, ore 19, santa Cresima