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5 Ottobre

  Coperto

S. Messa: vescovo della Nuova Zelanda

Moderatore: Doepfner

  -- Felici: annuncia i primi 4 suffragi sul “de oecumenismo"” e la lettura della relazione sullo stesso schema

            E’ comparsa l’auditrice di Tortona, la sig.ra Grillo: mi ha salutato molto festosamente.

  Lettura della relazione

  Lettura e suffr I°

  Disceptatio:

  --Meyer( Card Albert Gregory Meyer AR Chicago -membro del Segretariato "De concilii negotiis extra ordinem"): placet pro fundamentis; minus placet che l’ispirazione sia definita razionalmente e non biblico l’inenarrantia definiatur positive “omnis Scriptura utilis est etc.”.

  -- Bea: gaudet quod schema complexive valde placet; positivo, biblico; perficiendum

  -- Felici: legge la 2° Suffr.

  --Francese: optimum: mette in luce gli aspetti positivi = ispirazione personale degli agiografi; ispirazione ...tendente sugli avvenimenti; ecc. competente

  --Felici 3° suff.

  --Simose? ( ?Simoes Mendes Eliseu VR Campo Murao -Brasile): la ...nanza riguarda ciò che riguarda la storia della salvezza

 

 

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-- Felici 4° suff/

  -- Gasbarri ( Primo, VT Tenneso-Italia): ce l’ha con la “storia delle forme”; si rifà ai documenti del S. Ufficio e della Congr. dei Seminari e non cita l’ultima “Instructio”: inammissibile!

  --?       (Venerabilis Ecclesiae Dei!) l’agiografo non é un semplice strumento (vivo); agiografi facultates “praeditas”, non “utentes”; agiografi sono veri autori; la nota dell’Amore e del Dialogo (Unam Sanctam)

  -- Marone??: generi letterari e cita l’ “instructio” e la sostiene

  -- Marcillo (Gonzales Casimiro sottosegretario del Concilio-lo trovo negli elenchi delle commissioni del concilio-): completare ciò che si dice dell’AT (Lex) Pedagogum ad Christum” e altre osservazioni (V.T Maximum Dei donum)

  -- Maronita: Missio Spiritus Sancti in Scriptura conscribenda et intelligenda: Sacra Scrittura est proclamatio (consecratio historiae sub specie verbi scripti); intimità del Mistero non nella tecnica delle nozioni; Epifania, Oeconomia Dei et Verbi sui; trasmissio Verbi Dei est in primis liturgica et profetica; sensus Misterii; le difficoltà dei teologi moderni consistono nello sforzo di intendere il mistero nelle formule

 

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-- Schise?

: essere più preoccupati di spianare la via all’intelligenza della Scrittura, che esprimere ansietà per eventuali pericoli che possono nascere dall’esegesi non ben maneggiata; mette in evidenza la luce che ci é venuta dagli studi biblici.

  -- Garcia: osservazioni varie non magni momenti

  - Guglielmo?: (300 Patrum) placet; fa rilievi verbali: non favorire teorie o tendenze, più positivo

 

-- Felici

p 2111

pl 2004

np 16

n  1

p 2112

pl 2081

np 30

n  1

p 2110

pl  2051

  np  57

 n  2

p 2107

  pl 2056

  np  50

  n  1

Francese: ammette che circolino libri che esagerano la “storia delle forme” e dicono cose non corrispondenti alla verità; si riferisce alla “Instructio” e fa osservazioni positive: evangelia scripta exorta sunt ex Evangelio praedicato quod vere historica refert; ma non sono una cronaca ma la “plantatio Ecclesiae” fatta da coloro che ricevuto lo Spirito Santo capiscono anche il senso dei fatti.

 

 

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La Rivelazione continua anche dopo la stesura dei Vangeli.

  -- Felici: comunica la morte del Generale dei gesuiti visitato dal S. Padre: ‘De profundis”.

  -- Pakistan: osservazioni sul cap. V° sul senso della “Instructio”: dice che la teoria di Bultman non é più tenuta dai suoi discepoli; manca un ricordo proporzionato alle Epistole.

  -- Del Rosario??: placet; emendazione; esco

            Pomeriggio, scendo all’ “Orbis Tour” per il biglietto in aereo per il ritorno a Monopoli per Domenica; su suo invito vado dalla Provinciale delle suore di Ivrea (voleva venire lei alla Domus) che mi propone di tenere, Domenica, la I° giornata delle Superiore; mi spiace... sarebbe stata una bella occasione per mettere in giro un po’ di idee conciliari!

Lascio la macchina alla Shell di via Aurelia per una sciacquata

 

 

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6 Ottobre

  Giornata chiara; in Aula saluto ancora la Signora Grillo e Mons. Cassulo con don Antonio

Moderatore: Doepfner

  -- Felici: sarà distribuita la relazione “de apostolatu laicorum” e forse si incomincerà stamattina; suffr. circa totum cap. I° “de oecumenismo"” (concedatis mi patres ut principium tantum et finem capitis legam, ne raucae fiant fauces meae! risum!)

  Lettura della relazione

Suffrag 6°

-- Fares: dice che si applica lo “storicismo” nello studio della storia e questo mette in pericolo “la storicità” dei libri del V.T. e tanto più per il N.T.; vorrebbe che si affermasse più di quanto non é detto nell’ “Instructio”; maggiore collaborazione tra esegeti e teologi; gruppi del Vangelo, settimane bibliche, corsi per corrispondenza, come si fa... in Italia

  Suffr.7°

  Carli: al 19 indeficiens per l’uso e l’abuso delle “forme storiche” che non definisce; vuole che ogni volta che si

 

 

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nomini anche la Tradizione; al cap VI° la Tradizione si ricorda solo in obliquo: unilaterale ovvero “strabico”.

  -- Caminada (Caminada Costantino VR Ferentino- Italia): ha paura a diffondere la lettura della Sacra Scrittura e si appoggia al diverso terreno del Vangelo e il latte di S. Paolo e S. Pietro “ad suam ipsorum perditionem”; S. Paolo “omnis scriptura utilis est”, lo restringe al munus apostolicum; edizioni incomplete come presentazione

  Suffr. 8°

  -Borracina (?Barrachina Estevan Pablo VR Orihuela-Alicante

- Spagna): il cap VI° non é sufficientemente pastorale; spiega la divergenza tra esegeti e teologi dal fatto che gli ultimi si sono serviti della “Scrittura” come mezzo per dimostrare le loro sistematizzazioni; “lectio ecclesialis” erat “theologia ecclesialis” ergo  uniebatur “pani eucaristico” ed é questa la ragione del poco frutto dell’azione sacramentale

  -- Felici: il Santo Padre manifesta il desiderio che quando si discuterà del sacerdozio si inviti qualche parroco (applauso)

  Suffr 9°

 

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-- Chekoda?:: dopo i “dotti” ascoltate un “pastore”: la Scrittura (Verbum Dei) é il pane della vita cristiana e noi cattolici non esibiamo questo pane ai nostri fedeli! Denuncia la mancanza, in certe nazioni, di traduzioni. Cita ciò che fa la “Società biblica inglese”; faccia altrettanto qualche organo della S. Sede. C’é un ecumenismo che sa di infantilismo e di romanticismo: sia amplia tolerantia, pronti a stabilire dialogo, a collaborare in re sociali

  -- Ermandus: connessione tra gli schemi: per es. tra la Parola di Dio e la Liturgia; la S. Scrittura non deve soltanto sollevare dei problemi culturali, ma deve essere considerata uti est Verbum Dei; fide biblica; Verbum Dei ad totum hominem; indicazioni per ascoltare la Parola di Dio

  -- Perreira: (sono sceso da mons. Macario per salutarlo e dirgli che la sig.ra Grillo desidera ossequiarlo= sua meraviglia!)

  Bayon?:  ( Payan Raphael- VR Iskanderiya -Egitto?): Cap VI° é eminente; relazione tra la S. Scrittura e la teologia: oggi carenti; la teologia deve essere uno studio della Sacra Scrittura;

 

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  infallibilitas non abstracta et visio beatifica

  - Maccari: sa di ripetere, ma spera che “repetita juvant”; titolo: “de verbo Dei in vita ecclesiae”; denuncia la mancanza della memoria della Tradizione; ripete “repetita”; ha paura della stessa impostazione.

  -- Butler: (O.S.B.  Christopher Sup.Gen. Benedettini inglesi): precisazioni sulle posizioni di fede dei dogmi e di libertà sugli studi esegetici. E’ un miracolo che lo Spirito Santo in questo Concilio abbia superato le ansietà e le paure che si opponevano all’affermazione della verità; idem ne timeamus la verità che viene dal progresso dell’esegesi.

  -- Moderatore: annuncia che il numero di coloro che chiesero “in tempo” di parlare é esaurito; parlano ancora due a nome di almeno settanta

  -- Spagnolo: nihil novi! é invitato a concludere!

  -- Munios: chiarimenti verbali “locutio Dei” é riservato alla sola Scrittura

  --Gonzales: emendamenti verbali= ho trattenuto mons. Ausiliare di Bologna per parlargli dell’andamento!! della CEI; é del parere che lo stato delle cose

 

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  lo facesse notare un pezzo grosso; oppure trovare il modo di addivenire a una votazione su punti precisi)

  -- Felici: (audiatis patres qui in sedibus estis et qui,            juxta de causa vagamini: ? richiedere la presenza dei Parroci proprii, sono integrum caput

 

Cap I°

p 2160

 pl 1925

np 30

 jm 209

n 1

Cap II° 6°

p 2166

pl 2120

np 46

p 2168

pl 2076

np 92

p 2166

pl 1872

np 292

n 2

p 2161

pl 2099

np 62

Transitus ad “De apostolatu laicorum”

Lettura della relazione

- Card Cento: vedere il testo

            Pomeriggio, vado dal parrucchiere, confesso de Meo ed altri, trovo in giardino mons. Brustia: soliti discorsi. In serata hanno telefonato P. Pelaez ed Emilia, ( Di Bello di Monopoli Infermiera) che mi annuncia la sua promozione.

 

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7 Ottobre

Bel tempo

S. Messa celebrata da mons. Signora (S. Rosario) (omnes cum festinatione ingrediantur!);

Moderatore: Suenens; sarà distribuito un fascicolo sullo schema “De sacerdotibus” nel quale vi é la relazione con il testo emendato (perfectum) sarà disputato il 2° testo; continua la suffragazione “de oecumenismo”.

Suffr 10° su tutto il cap II° “de oecumenismo"

Lettura della relazione

Cap. III° pars I° dell’ecumenismo

Lettura della 2° parte

 11° suffrag

Lettura della relazione sul “de ap laic.”

12° suffrag

Disceptatio:

--Ritter: spiritus clericalis, juridicismus, favoritismus, (pro A.C.); natura dell’apostolato relatio ad ecclesiam, forme, secundum finem, spiritualità laicale; nuovo ordine; base di discussione

Braun: bonum et magni momenti pro concilio; videtur nimis urgere

 

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obligatio apostolatus (numquid omnes apostolos?!); nihil sine episcopo ergo nihil sine parocho; non é tanto del parere che i religiosi dipendano...

-- Canadà: la coincidenza della Creazione e della Redenzione richiede che si distinguano due impegni: naturale creatum dominandi, temporale e il soprannaturale, che tendono ad unitatem efficiendam; quindi c’é un apostolato gerarchico e uno laicale, sed una vocatio; schema adhuc deficientia doctrinali laborat

-- Francese: elementa specifica vocationis laicorum: apostolatus specifica, laica (membri populi Dei); non é necessario fare raccomandazioni sulla vita interiore, basta avere presenti le esigenze dell’appartenenza alla Chiesa; formazione all’apostolato: in vita theologali in charitate praedita fundata; munus specificum A.C.

Felici: Suff 13°

-- Indonesia: buone osservazioni ma comuni

 

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-- Fernandez (India): la fisionomia del cristiano: vere homo cuius conversatio in coelis est; formazione liturgica; valore del Matrimonio.

  -- Duval: (America Sett) colloquium instituendum non expectandum (Unam Sanctam) natura di questo dialogo: comunione di valori e di destini; riferisce di una inchiesta negli Stati Uniti apprezzata anche dai non credenti; i valori umani appartengono al piano di Dio; l’apostolato organizzato vale soprattutto per il contenuto comunitario; il “mandato” conferisce un valore spi...

  Caput III° Totum

10°

p 2174

pl 1573

np  32

jm  564

 n  5

11°

p 2177

 pl 2154

np 21

 

n 2

12°

p 2162

pl 2118

np 39

jm  4

 
13°

  p 2133

pl  2088

np  43

 jm  2

 

-- Spagna: aperto, aggiornato

  Maccari: testo deludente; mosaico; stile latino; munus jerarchicum et munus apostolatus: disticntio necessaria; non trova sufficiente raccomandazione dell’ A.C. ma una presenza per l’apostolato, in genere

 

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valor difensivus apostolatus catholicus:

 

            Pomeriggio, recito l’ufficio in giardino e mi interrompe l’appuntato che avevo raccolto sulla strada di Bovino quando mi capitò l’avventura della batteria scarica: vuole che vada a fargli visita. Scrivo all’abate Spinosa sulla faccenda del vice-parroco. La sera viene P. Pelaez: lunga chiacchierata sul suo lavoro di redattore di “Studi Cattolici”, sul Concilio, ecc. lo accompagno fino alla sua residenza all’EUR.