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23 Settembre

  Giornata come ieri

La Basilica é apparata per la S. Messa coram caput S. Andreae et S. Pontificis; scende il piccolo corteo col Papa che regge le S. Reliquie; il Papa assiste  alla S. Messa tra le tribune dei Padri coram altare quotidianum, con semplice faldistorio; da posti favorevoli tento delle foto; dopo la Messa Mons Willebrands (Giovanni VT Mauriana -Italia) legge opportune parole con riferimenti storici e spirituali, ecclesiologici, ecumenici. Il Papa esce speditamente passando dalla galleria sotto le tribune a metà basilica

  -- Felici: moderatore Suenens. Due padri parlano ancora sul tema precedente, poi si passa al “De libertate religiosa”. Attribuisce il merito della celerità delle votazioni di ieri ai Padri “quia  sua loca steterunt”.

 

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Suffragatio 13°

  -- americano USA (nomine Ep. Statibus Foederatis) sul problema dei catechisti che lo schema ignora: la confraternita della Dottrina Cristiana

  --            spagnolo: de nominatione episcoporum per privilegia laicorum; propone che nelle nomine ep. si interroghi la conferenza, il presbiterio della diocesi ad quem ed anche i laici.

  -- Felici: a nome del presidente ricorda l’invito al digiuno e all’astinenza; fa osservare che sono scomparsi dei registri meccanografici

14° Suffragatio

  -- Moderatore: passaggio al “De libertate religiosa”

  - De Smedt ( Emilio, VR Brugge -Belgio): legge la relazione - vedere il testo

  -- Felici: esito della votazione

13°

pr  2224

  pl  1927

 np  292

n

 

Suffr.15°

  -- Ruffini (Ernesto AR Palermo -Consig.di Presidenza del Con.): contra “libertas” p. “ De libertate profitendi”; libertas veritati comparate; ha paura dello Stato laico e che se ne vadano i Concordati

 

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-- Felici

14°

pr  2254

  pl  1943

  np  307

  n  1

Suffrag 16°

  Quiroga (Y Palacios Fernando CP Santiago de Compostela): lo trova favorevole ai paesi protestanti pericoloso per i cattolici; ha paura che dalla coscienza soggettiva si passi alla libertà sociale

  --Leger  (Paul-Emile CP Montreal -Canada): (nomine = vescovi canadesi):placet ; ut melius exprimatur: subiectum libertatis omnibus Hominibus est commune: persona; fundamentum libertatis ab omnibus agnoscatur: quoad fundamentum suae ipsius rationis

  -- Felici

15°

pr 2251

 pl  2096

  np  152

  n  3

17° Suffrag.

  --Cousins ( William AR Milwaukee): placet in genere (Ep. Foederatis) questio practica maximi momenti pro Ecclesia et societate civili; quaestio doctrinalis ejusdem momenti; manere textus in suo sensu essentiali; ecclesia in mundo moderno debet apparere protagonista libertatis; come la chiesa in passato ha rivendicato la libertà per sé ora la deve rivendicare per tutti (parla ad alta voce, oratoria) (allegro applauso)

 

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-- Felici:

16°

pr  2250

  pl  2114

  np  127

  n  4

Suffr.18°

-- Card.spagnolo: perficiendus (dellatur n.25)

-- Mayer ( Card Albert Gregory Meyer AR Chicago -membro del Segretariato "De concilii negotiis extra ordinem"): placet; necessaria per le odierne circostanze; fa qualche rilievo verbale.

  -- Ritter: approva la libertà religiosa, ma non gli piacciono le prove: é una dichiarazione, sarebbe più breve, nascerebbero motivi di divisioni.

  -- Silva Enriquez (58 padri America latina): placet , ragioni, importanza: in particolare per l’America latina = azione pastorale= e proselitismo; molto positivo

-- Felici:

 17°

pr  2214

  pl  2006

  np 204

 n  3

18°

pr  2220

 pl  2163

 np  56

    n 1

Ottaviani (Cardinale Alfredo Ottaviani presidente "De Doctrina Fidei et morum) : piace ma non gli piacciono certe esagerazioni; sollemnis declaratio pro catholicis qui religionem profitentur (Ruffini); perficienda; paura per i concordati; cita a sproposito S. Paolo: obsecra, increpa, fiat extra (?) ecclesiam

 

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-- Parente(Pietro A.T. Tolemaide di Tebaide membro della commissione "De doctrina fidei et morum"): chiede di essere traslato a domani, che non est dispositus

            Jugoslavo (Scoplie) ( Cekada Smiljan -VR -Skoplie): é favorevole; é l’unica via per l’azione apostolica dei nostri tempi; il nostro dogmatismo pratico produce il dogmatismo civile (nazismo, marxismo); che l’ONU richiami la libertà religiosa, così alle Nazioni Unite; commissione per trasmettere un testo ai governi (applauso)

            S. Messa, idem.

            Pomeriggio: partecipo alle 17 alla riunione della Commissione liturgica: comunicazione del lavoro svolto al CAL, qualche cenno al faticoso iter dell’ “Instructio” preparata dal “Concilium” che dovrebbe finalmente uscire in questi giorni. A sera vengono le quattro partecipanti al convegno (fasanesi) e Tonina; dopo cena Sr Paola con una compagna; le faccio accompagnare alla Domus Pacis.

 

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24 Settembre

            Bel tempo.

            S. Messa celebrata dall’arcivescovo di Carachi (Pakistan) (Cordeiro Joseph -AR -Karachi- Pakistan ) accompagnata da gregoriano alternato con l’assemblea dei pueri cantores di non so dove; precedettero anche la piccola processione dell’intronizzazione; applauso dei Padri mentre escono attraversando l’aula.

  -- Moderator : Card Suenens (CP Leo- Mechelen-Brussel - Belgio)

-- Felici: il termine per i sommari “De Divina Revelatione” scade domani per la prima parte, per la seconda parte, Lunedì 28, per la terza parte, il 30. Il 30 vi sarà la votazione su tutto il capitolo III° del “De Ecclesia”; lo stesso giorno suff. Capp. IV -V - VI; tutte con le tre formule

Intervengono sul “De libertate religiosa”

Suff 19°

Koenig (Francesco, CP- Arcivescovo di Vienna- Membro della commissione “De doctrina fidei et morum”): accenna allo stato dei paesi comunisti, dove anche se esiste una certa libertà di culto con trattamento di favore per gli ateisti (parla come se dialogasse con i responsabili e porta valide ragioni) che il concilio nomine

 

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omnium hominum in Deum credentium elevi la sua voce perché cessi questo stato di cose - (Applauso)

Felici: Suff. 20°

-- Braun (vescovo in Irlanda): adprobare non potest hac forma

--Parente(Pietro A.T. Tolemaide di Tebaide membro della commissione "De doctrina fidei et morum") (lectio brevis et pacata, hac vice) Nel primo schema non si riconosceva il dovere coram suum creatorem humanae conscientiae; in questo che le cose sono migliorate;lasciare da parte ciò che può essere equivoco (lasciare le argomentazioni); vere pacatus!

  -- Felici: 21

  Cantero: in genere placet, sed emendetur (la sa lunga in filosofia)

  Felici: 19°

pr 2226

  pl  2162

  np 64

Suffr. 22°

-- India- missionario: de officio et jure in profitendo religionem (non libertas): conscientia vera et recta jus habet etiam in foro externo; conscientia vero invire erronea jus externum non habet! e tira abstracte le conseguenze...

 

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  -- Felici:

 20.a

 pr 2228

pl. 2205

 np 23

 

21.a

pr 2226

pl  2147

   np 77

n 2

Suffragatio 23.a

  Nicodemo: nessuno nega l’opportunità di questa dichiarazione; però non é una dichiarazione qualunque, ma conciliare; che non presti il destro all’indifferentismo religioso; si deve affermare l’oggettiva distinzione tra essere e verità; sola veritas ha jus e libertatem; error solum jus subiectivum; ecc. auctoritas in Ecclesia! (astratto!).

  Felici

22.a

 pr 2225

pl 2189

np 35    

   n 1

Suffragatio 24.a

- ? - : a?fratu? n. 21?: vorrebbe affermare che lo Stato ha la capacità di giudicare De vera religione.

  A. De Castro: adheret declarationis Ruffini De Bueno! Diritti della vera religione.

 

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-- Canestri (Giovanni VT Tenedo-Italia): trova delle contraddizioni: direi che capisce poco; per es. dictamen conscientiae semper sequendum... qui falsam religionem publice profitetur si bono communi obstat limitari potest (L’aula é dimezzata di presenze et rumor ascendit dai corridoi!)

-- Germania (Olanda): una emendazione: libertà religiosa sulla educazione religiosa della gioventù; jus et officium parentum; contro il monopolio statale della scuola, con le solite ragioni FIDAE; dichiarazione conciliare.

--Lefevre:  (Amedeo, AR Rabat -Marocco) fiat brevior, evitentur quaestiones particulares; de jure auctoritatis parentum, magistrorum ecclesiae et Status (piuttosto conservatore)

--Felici:

23°

pr  2221

 pl  2177

np  43

   n  1

24°

pr 2203

  pl  2152

  np  41

 

-- Butler: ( Christopher Sup.Gen. Benedettini inglesi) : il fondamento della libertà religiosa non est divina vocatio (etiam ad...!); deplora l’espressione del vocabolo “vocazione”; imperativum categoricum conscientiae

 

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-- Ernesto Primo: consente con gli osservatori del Nord; al n.26 la distinzione tra libertà di coscienza e libertà religiosa crea una dicotomia nella persona, la quale non é individualistica ma di sua natura sociale. Chi dice che la dimostrazione conferisce l’indifferentismo non sa il significato delle parole

-- Indonesiano: che la nuova legislazione sia informata da queste dichiarazioni, etiam circa i matrimoni misti

--            Spagna?: il Vaticano definisce che dalle note della chiesa é riconoscibile la vera religione, quindi... (“si mihi non vultis credere operibus credite”, relate ad Ecclesiam!)

-- Polacco: fundamentum libertatis non est solum voluntas Dei, sed ipsa natura rationalis (Deus manus sibi adligavit); cuius regio eius et religio; la cultura senza Dio diventa oppressiva.

 

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-- Dubois: perfectione altiori amanda et aliis principii nitenda; fondamento patristico:cita testi di S. Agostino; fondamento scritturistico: solem oriri facit... S. Paolo; le parabole: zizzania ecc. Gesù nella passione a Pietro (qui gladio...) “si quis mihi aperuerit intrabo et apud eum caenabo”; sol et lux penetrantes sed non cogentes;

-- Anastasius?: adheret Parente(Pietro A.T. Tolemaide di Tebaide membro della commissione "De doctrina fidei et morum")

. An seius circa libertatem praedicandi pro non chatolicis

            Pomeriggio, recito l’ufficio per metterlo al sicuro, prima di scendere; trovo L. Savini e De Meo, ma io devo partecipare all’assemblea Generale dei vescovi italiani. Comunicazione dei lavori fatti dalla Commissione liturgica letta da mons Rossi

Sensazionale: Ruffini (Ernesto AR Palermo -Consig.di Presidenza del Con.).confida di essere stato dal Papa, il quale

 

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(paucis ut dicam verbis) gli ha fatto capire la sua preoccupazione, la sua “tristezza” per l’andamento delle accoglienze al cap. III°. Gli avrebbe fatto capire il bene che ne deriverebbe a tante “migliora” di persone dall’approvazione di questo capitolo; il cardinale avrebbe chiesto che le osservazioni = che il Papa volentieri vuole che si facciano presenti = le esaminasse la stessa S. Persona del Papa. Sempre diffidenza verso le commissioni, su cui fa una ferma precisazione  mons Poma. Mons Fiordelli fa una accorata esortazione a non dare il placet per il diaconato, per il timore che si aprano le porte ai preti uxorati.