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17 Settembre

            Come ieri.

            Distribuzione dell’avviso per la conferenza italiana.

            Celebra Mons. Angrisani “De J.. Ch. S. eterno sacerdote”.

  -- Felici (tarda a comparire... riceve molti ordini): Moderatore, Lercaro; suffragio di ieri cap. I°

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saranno tuttavia considerati i modi e se ne può venire un miglioramento saranno inseriti.

            I moderatori stabiliscono che il tempo per presentare le ?? sul De Revelatione e et De apostolatu laicorum, est 25 et 28; per le osservazioni scritte si possono dire fino al 1 Ottobre.

            “De praesentia ecclesiae in hoc mundo”: si attendono le osservazioni.

            Alcuni si sono lagnati perché non sono ai loro posti, la ragione é che non furono precisi nel dare le notizie sul loro intervento.

 

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  I Padri che vogliono visitare l’ufficio meccanografico non lo facciano durante le operazioni.

  Verbum faciant de Beata.

 Lettura della relazione sul cap. II°

-- Felici: propone la votazione 2°

--Suenens (CP Leo- Mechelen-Brussel - Belgio): due  emendazioni: 1° peccat minimismo doctrinali (non devozionali); attualità dell’azione di Maria in tutto l’ordine della Rivelazione: maternitas fisica in maturitate spirituali protrahitur; 2° in omissione: nexus inter maternitatem et evangelizationem mundi: terminus devotionis est activa partecipatio ad evangelizationem.

  -- Rendeiro - Portogallo (Francisco, VT Benepota -Portogallo) : fa dei rilievi sui termini teologicis, ma sono deboli; é per la “mediazione”; rinnovare la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.

 

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-- Andrea - orientale: la funzione nel tempo di Maria: salus populi christiani

  -- Felici: 2° suffragatio: non abbandonare il posto

  - Van Lierde (Pietro Canisio E.T. Porfirone) : de titulo, lungo et astratti; propone “De Maria Matre ecclesiae, vel fidelium”; virginitatis propositum, de influxu Mariae ad formationem humanam et de influxu Jesu in formatione spirituali Mariae; cooperatio Mariae et Spiritus Sancti continua et actualis; relatio inter mediationem Christi et Mariae.

  -- Malta (polacco?): la dottrina e la devozione alla Madonna favorisce l’ecumenismo, perché l’unione é frutto della carità, ma la carità nasce da Cristo e massimo esempio di carità é Maria, ergo... Cita Lutero nel commento al Magnificat. Maria docebit nos et vos verum amorem Christi (Pastore luterano)

 

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Terza suffragatio

  - Jaeger ( Lorenz, CP Paderbon -Germania): lo Spirito Santo e Maria: come lo Spirito Santo agisce in tutti i giusti e agisce in loro quanto più in Maria; lo Spirito Santo é l’anima della Chiesa quanto più Maria tipo della chiesa; la chiesa é l’organo dello Spirito Santo, quanto più Maria, ecc.; contro l’obiezione dei protestanti: “omnia venire per Mariam” est positivo non exclusivo, quasi che si attribuisca a Maria (exclusive) ciò che é prima di tutto opera dello Spirito Santo

  -- Ancel (Alfred ET Mirina  Aus. Lione Francia):  é preoccupato che non si esprima una compatta unità sull’argomento e fa notare che il testo é buono anche se per evitare di definire ciò che é ancora discusso usa delle espressioni non definitive;

  -- Tedesco: desidera delle precisazioni e degli approfondimenti teologici, una conclusione più solenne cap. 12° Apocalisse

 

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  -- Moderatore: invita ad redire ad loca sua

  -- Religioso: non si fa menzione di “mater Jesu” mentre si vanno a cercare tanti altri titoli -  predica -

-- Felici

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-- Anicetus Fernandez (Aniceto Fernandez maestro generale dell'Ordine dei frati predicatori): che si ritenga tutto il testo quoad substantiam, salve alcune emendazioni; non trova che teologi e predicatori insegnino cose errate

  -- Felici      

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-- Gasbarri ( Primo, VT Tenneso-Italia): cristologice Maria est mater ecclesiae; ecclesiologice est mater fidelium; forte sostenitore della “mediazione”; ha paura che tutto diventi ecclesiologico.

  -- P. Alfonso (superiore di Servi di Maria) ( Monta Alfonso Maria SG Servi di Maria):  osservazioni al testo; disapprova che in un concilio “parvi fieri” di solenni documenti pontifici.

 

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-- Spagnolo: vuole il “ Mater ecclesiae”

  -- Signora (Aurelio, VT Nicosia-Italia): propone tra gli esercizi mariani il rosario

 

-- Le Couedic (Julien, Vescovo residenziale di Troyes) (francese): relazione dell’A.C. con il mistero della Visitazione

  -- Mendez (il Messicano) (Arceo Sergio vescovo residenziale Guernavaca): loda l’equilibrio dello schema e dice delle ottime cose per giustificate la omissione di “Mater” e porta anche le ragioni di Laurentin.

-- Moderatore: finita la lista resta il diritto per chi (50)

 

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Celebro alle 12,45

Riposo, ufficio e poi vado con l’Arcivescovo al ‘Columbus’ per l’assemblea dei vescovi italiani.

C’é Siri: lo saluto.

Chi avesse partecipato per la prima volta avrebbe avuto l’impressione che fossimo al principio della prima sessione; parlano Carli, Colombo con molta chiarezza e forza, interviene Staffa e perde veramente le staffe.

 

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18 Settembre

  Stanotte é venuto un acquazzone, ma ora splende il sole e fa caldo. Venendo in Basilica il Presidente mi consegna dei “modi” da distribuire ai nostri sul cap. III° con la raccomandazione subdola di invitare a dire “non placet” quando si vuole “jm” anche alla prima votazione.

Messa di un peruviano.

  - Felici: saranno distribuiti i nuovi francobolli del pellegrinaggio del Papa e altre distribuzioni

  -- Moderatore Doepfner ( --monaco Card.Doepfner Julius AR Munchen und Freising -membro del Segretariato "De concilii negotiis extra ordinem ):

Parlano a nome di 70 vescovi sul capitolo VII°

  - Frings (Card.Frings Giuseppe AR Koln- membro del Consiglio di presidenza) : lo schema é un compromesso; c’é pericolo che non si raggiunga la maggioranza; perciò esorta ambo le parti (destra e sinistra) a fare qualche sacrificio per raggiungere la unanimità.

 

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--Alfrink (Cardinale Bernardo Giovanni A.R. Utrecht - membro del Consiglio di presidenza del Concilio): (124 padri): c’é una confusione circa lo scopo e il contenuto del capitolo; non ha uno scopo devozionale; il concilio deve insegnare ciò che é oggi necessario e vero; il fine del concilio pur essendo pastorale non dispensa dalla verità. Circa il “mediatrice” non é contraria alla spirituale maternità; distinguere la mediazione di Cristo (unica) e quella della Madonna: non é favorevole al termine e lo eliminerebbe.

  --Castan (Castan Lacoma Laureano VR Siguenza-Guadalajara): protesta contro la sostituzione del titolo: porta delle ragioni astratte, che provano la maternità spirituale, ma non il titolo dello schema! (attacca il messicano e le ragioni (di Laurentin) “scurrilitates” - Filios enutrivi, ipsi vero spreverunt me!

 

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-- Felici: votazione sull’intero cap. II°

  Passaggio alla discussione sul “de pastorali episcoporum munere in ecclesia” fatta da Veuillot (Pierre, Vescovo titolare di Costanza di Tracia - Francia): vedi il testo

  Alle 10,45 esco per accompagnarmi all’Arcivescovo che pranza prima di partire per Bari. Fuori trovo il segretario del card. Lercaro e ho modo di dargli copia dei “modi” e di informarlo della manovra; vengo a sapere da lui dell’agonia del papa per questo momento di “pressioni” dei vescovi del centro-Europa e di quelli della resistenza. Esce anche il cardinale e lo saluto.

  Il pomeriggio viene Licia Zani antica alunna del S. Vincenzo, sposata, maestra; mi propone i suoi problemi e la rimando in grande pace.

(Apparizione di don Bonadeo) (sacerdote di Tortona)

La sera mi preleva don Delmonte

 

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per una cena alla “Rimoldi” con mons Vailati. I discorsi sono sui fatti del giorno: Tortona, il vescovo e i preti ecc.; il concilio: mons. Maccari che all’uscita dell’assemblea dei vescovi italiani, passando accanto a mons. Vailati esclama: bisogna essere idioti per ammettere le cose dette da mons Colombo...