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20 Novembre (ultima congregatio!)

Bel tempo

S. Messa dell’Arcivescovo di Westmister, accompagnano i canti gli alunni del Seminario francese

Moderatore: Doefner

--Felici: annuncia che sarà distribuita una medaglia in oro offerta da alcuni anonimi (fedeli) per devozione alla Madonna e per devozione ai Padri (applausi); sarà distribuito lo schema 1) de oecumenismo"; 2) de vita et ministerio sacerdotum; 3) de revelatione

  -- Tisserant: rende ragione del “de libertate”: qualche sparso applauso

  1° suff (de Ecc. Orient)

p 2129

pl 1841

np 283

pjm 1

n 4

-- Ruffini: come il solito mette in evidenza i meriti dello schema e fa serie riserve; chiede scusa per tutte le volte che ha parlato (applauso cordiale)

  2° Suff

p 2115

 pl 1923

np 188

 

n 4

60-61

  -- Bueno: divorzio (anche Ruffini); che si diminuiscano gli impedimenti e si semplifichi la forma canonica; potestà di dispensare  e di stabilire impedimenti) alle conferenze nazionali e agli ordinari

  -- Doepfner: viene subito alla conclusione: de matrimoniis mixtis: che il Papa conceda “motu proprio” le facoltà in merito

  3° suff Oecumenismo

p 2129

  pl 2054

np 64

pjm 6

n 5

-- Ritter: anche lui vorrebbe che le norme valessero subito, tra l’altro afferma che i battezzati che non furono educati cristianamente non siano costretti dagli impedimenti ecclesiastici e obbligati alla forma canonica)

  --         ?: largo sugli impedimenti

Boll: mi pare rigido

  4° Suff. de toto schemate “Orientalium”

p 2104

pl 1964

np 135

pjm 1

 n 4

--Bea : relazione sui “non cristiani”

   1° suff (de qua supra)

p 1987

pl 1838

np 136

pjm  4

n  9

  2° suff

 p 1969

pl 1770

np 185

pjm 7

n 7

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  -- Fran?: (nomine Ep Franc) preparazione al matrimonio

  -- Charlier (n ep Elvetiae) matrimoni misti

  -- Paulus?:

  -- olandese?:

  3° suff votato j.modum, tempo fino 31-1-65

  -- India:

  -- Indonesia: la situazione degli sposi in Oriente (estremo) dove prima si contrae il vincolo poi sorgerà l’amore

  -- Il Moderatore propone il “fine”

  ultimo suffragio super votum de matrimonio de quibus contentio decernit S. Pontifex

p 2124

pl 1592

np 427

 

n 2

-- Felici: comunica 1) lettura di una lettera dei Vescovi che non possono essere presenti in Concilio (motivi politici) = molta impressione e commozione = serio applauso

 

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2°) date per mandare le osservazioni per gli schemi discussi e non definitive votati; 3°) domani presenti alle 8,30 (9 inizio); dopo la concelebrazione, la sessione pubblica, suffragatio “de Ecclesia” “Eccl. Orientalibus” “Oecumenismo”  (Alto silenzio!)

  -- Il Moderatore si alza e saluta

            Ritorno con mons. Colombo arc., mons. Costa, mons. Manziana, perché l’Arcivescovo é andato in segreteria di stato.

            Pranzo alla casa degli assistenti con Mons. Lacroix direttore Int. dell’Unione Apostolica, D. Delmonte, Don Scabini. Discorsi interessanti.

Breve riposo, saluto Settani poi vado a celebrare alla S. Paolo, prima di cena mi intrattengo con il Professore e dopo cena con don Pelaez

 

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  21 Novembre:

Presentazione di Maria al Tempio, Dies Ecclesiae. Maria ci introduce nel mistero del Tempio, dove abita e opera lo Spirito Santo.

  Che cosa significheranno per la vita della chiesa e per la salvezza del mondo le decisioni di oggi?

     9,9 entra il Corteo Papale al canto dell’Ave Maris Stella; l’aula presenta un aspetto di grande maestà: paramenti sacri che

 rivestono questo vertice di carità costituito da uomini animati da tanti sentimenti santi; sfilano i concelebranti, Patriarchi, i

 Cardinali, carissime.

(La “Sistina” ha voluto sviolinare durante l’Offertorio)

            Il Sanctus più ecclesiale

        Il canone alternato

Fra poco sarà con noi l’umanità del passa il Papa in sedia gestatoria con Mitra e senza flabelli, mentre l’assemblea alterna il

Tu es Petrus con i

 

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versetti del salmo 131

            Ha inizio la più piena assemblea liturgica che si possa concepire: Ecclesia in Spiritu Sancto congregata per Petrum, per

 Episcopos, cum Maria.

           Liturgia della parola, Preces fidelium

            Liturgia eucaristica = offertorio: tutte le creature di Dio sono in questo altare per essere associate nella corrente del

 grande ringraziamento che sale a Dio “pro suis donis” di infinita bontà. Io tengo presenti i miei sacerdoti, tutti i miei Figliuoli,

 tutte le persone carissime

  (La “sistina” ha voluto sviolinare durante l’odffertorio)

  Il Sanctus più ecclesiale

Il Canone alternato

Fra poco sarà con noi l’umanità

 

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santissima del nostro Salvatore e ci unirà nel suo corpo sacramentaliter

            Gesù é con noi davanti alla Maestà del Padre e ci uniscono nello Spirito Santo e così siamo offerti e attendiamo ogni benedizione

            Noi poveri peccatori!

            “ et per ipsum et cum ipso et in ipso... omnis honor et gloria

            “Pater noster”

            Il dono della “pace” (pax tibi)

            Ogni celebrante dopo la “fractio” passa a prendersi la sua parte dicendo “panemc oelestem accipiam” e  poi tutti insieme

 mangiano il Corpo del Signore e poi passano a bere allo stesso  “Calice”.

            Dopo il comm “ubi charitas”!

            Intanto anche i “laici” si portano all’unica mensa dei figli di Dio.

 

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  Poco prima delle 11 incominciano le operazioni di voto e di scrutinio

“de Ecclesia Christi”

2151sì e  5 no

applauditissimo

 

“de Ecclesiis chatolicis”

2110 si - 30 no

 

“Oecumenismo"”

2137 si - 11 no

 

Alle 11,25 terminano le tre votazioni, si attende l’esito

  11,30 prima proclamazione (applausissimo)

( O Signore che lunga strada, ma che bella meta)

la chiesa canta “Exultate justi”

alle 11,37 firmo

  11,48 seconda proclamazione comprende i due decreti

  -- Felici: il Pontefice concede la riduzione a una sola ora per il digiuno eucaristico (lungo applauso)

  Parla il Papa (11,58)