14 Ottobre

Bel sole

Messa: vescovo Tanganica

Moderatore: Cardinale Doepfner  ( Card.Doepfner Julius AR Munchen und Freising -membro del Segretariato "De concilii negotiis extra ordinem ); é annunciata la pia morte di Mons. Briacca (Sebastiano) vescovo di Mondovì

Discetteranno: (raccomandazione di non ripetersi, repetita seccant)

--Alfrink (Cardinale Alfrink Bernardo Giovanni A.R. Utrecht - membro del Consiglio di presidenza del Concilio - Olanda ): il concilio di Calc. in senso stricte giuridico in patribus antiquissimis non invenitur; sed nec Primatus S. Pontificis tali sensu non invenitur; sono concetti che si chiariscono col tempo e parallelamente, e contemporaneamente; esisteva il fatto: S. Ignazio, S. Cipriano; communio omnium episcoporum cum succ. Petri erat pignum certitudinis; Epistolae missae aliis ecclesiis etiam Romanae; sinodi provinciali; regionali ecc. Tutte le verità della fede si chiariranno col tempo: v. Primato; invoca una chiarificazione sulla collegialità (in lucem ponatur)

 

 

--Card. Ritter (Joseph CP Saint Luis -USA): sono due le questioni circa la collegialità e il diaconato: una teologica,l’altra pratica; della questione pratica si tratti negli altri schemi

--Parente (Pietro VT Tolemaide di Tebaide -Italia): gli Apostoli non sono allo stesso titolo di Pietro fondamento della chiesa (secundarie); sacramentalità dell’episcopato ratione originis= Christus ratione finis= bonum animarum: gaudent Ep.i vi consacrationis jure divino, cum Petro, potestas in ecclesia; Papa non creare jurisdictionem sed decernere collegialitas: Petrus collegii fundamentum non tantum membrum (parla troppo svelto)

                       : (30 vescovi lusitani): diaconato: niente di nuovo; idem de collegialitate

 

 

--Vincenzo Diacono: niente di nuovo

--Fortunato- India-:

--Villot (Jean CP Lyon -Francia): osservazioni formali; Ep. est pastor non solum quando regit, sed etiam quando docet

--Schrader (Bernard, VT Sciro- Germania); art. 13 successione

--Patrizio: non si capisce

--Joannes?: art 13 utrum e quomodo potestas apostolica in ecclesia perseverent; argomenti dal comportamento apostolico; quomodo? traditio vivens revelationis (?); prerogative personali degli Apostoli, personali di Pietro, trasmissibili; in universa ecclesia potestas epis.rum est moralis

--Secondo Garcias (Garcia De Sierra y Mendez Segundo AR Burgos -Spagna): concorda con Staffa ( Dino- A.T. Cesarea di Palestina - vice presidente della commissione " De seminariis, de studiis et de educatione catholica")  e Parente; distingue nei dodici una potestas personalis e un munus testificandi de vita, passione et resurrectione: solo per il munus dovevano essere “dodici”(collegio): doctrina periculosa! Non gli piace il diaconato senza celibato

 

 

--Jugoslavia: riporta delle impressioni di colloqui con un vescovo ortodosso in prigione; le vedove dei preti! teme che il diaconato sine celibato nuoccia al celibato dei preti

Esito delle votazioni Capitolo II° della Liturgia

p:        2242 (1495)

pl:       1417

np:     36

pim:   781

n:        8       

--Marianus: parla dei presbiteri che ricevono la grazia de plenitudine Christi non Ministri

--Joseph -Germania: triplice potestà non concorda con duplice potestà (ordinis et jurisdictionis) che é più antica; due potestà e tre uffici; e secondo questi criteri fa osservazioni e propone correzioni

Carraro ( Giuseppe, VR Verona): libentissime diaconatu sed cum coelibatu; non é del parere che si lasci la facoltà ai vescovi; dice che l’antichità ha conosciuto il diaconato con celibato (concorda con Suenens (CP Leo- Mechelen-Brussel - Belgio) per le ragioni teologiche; liberi quia pauperes; che ci siano

 

 

dei ministri superiori per dignità ai laici e non superiori per santità; più equa distinzione dei mezzi spirituali ecc..

-- Fares (Armando, VR Catanzaro): diaconato: giudizio dottrinale e giudizio prudenziale; sul primo va bene, sul secondo: maggiore prudenza: an diaconatus instaurandus sit, fiat suffragatio; collegialità sensu communi non juridico; nega che si possa dimostrare la collegialità; non si confondano i poteri con le disposizioni; (solito tono... e spirito)

--Segretario: chiarisce l’esito della votazione

-- Argentina (25 vescovi argentini): diaconato senza celibato; il celibato é un carisma che dipende dalla grazia e da disposizioni biologiche e psicologiche; c’é un gran bisogno di ministri e negli stessi paesi più difficili sono le condizioni fisiche per il celibato; fa una viva descrizione della situazione (applauso)

 

 

--Alto Volga (nero): diaconato con celibato; ci sia la possibilità in contrario per ragioni particolari

--Carli (Luigi VR Segni): niente collegio! (nondum natura!)= corpus episcopale vel communio episcopalis; concede tutta la sostanza ma esclude la forma; ha paura del jus cooberrationis; lo schema definirebbe meno chiaramente l’infallibilità; ha paura che si dichiari il Papa solo come capo del collegio

            Pomeriggio: pregato e letto qualche cosa; celebro alle 18; confessato Di Raimondo che mi porta i saluti da Tortona,Voghera dove sono andati per il movimento famigliare medico. La sera ascolto una

 

 

conversazione nell’atrio della Domus (Urbani, Nicodemo)Enrico Nicodemo A.R. Bari ,membro della commissione "De disciplina cleri et populi christiani"), Cassulo e don Rossi di Genova); idee abbastanza vaghe sulla collegialità; mancanza di illustrazione da parte dei periti; esplorazione (come al ritorno dalla congregazione) contro l’intervento di Mons. Bettazzi concertato dall’ “ Avvenire d’Italia”; tutti d’accordo a disapprovare il tono e la forma sbarazzina; chi attribuisce la responsabilità a Lercaro (Cardinale Giacomo Lercaro ,A.R. Bologna - membro della Comm. "De sacra liturgia"), (eiusdem furfuris (crusca) disgraziato); anche per il suo intervento personale e per le persone proposte; chi con equilibrio lo scusa e per le situazioni in cui si trova e per il contorno (Dossetti); continua poi la chiacchierata con Rossi e si costata il basso livello culturale in Aula

 

 

15 Ottobre

Bella giornata

S. Messa in rito mozzarabico

Moderatore: Cardinale Suenens (CP Leo- Mechelen-Brussel - Belgio)

Il segretario comunica che, dietro preghiera dei Padri, ci sono otto confessori dalle 8 alle 9; ci sarà la votazione sul III° capitolo della Liturgia; legge il nome dei discettanti sul capitolo III° del De Ecclesia

Relazione sul III° capitolo de Liturgia

--Card. Siri (AR Genova membro della Com. "de concilii negotiis extra ordinem) : quaestio tota non est in nomine collegii, sed in substantia; che non ci sia nella conclusione ciò che non c’era nella premessa; definire ciò che é nella tradizione della chiesa (anche in quella di oggi); collegium existit quia existit concilium: quando c’é legittimo concilio c’é collegio; c’é una collegialità in potenza collegium ut esse et agere possit indiget Papa; che i vescovi non possono cogere Papam: rimanda a Mons. Carli

 

 

(Luigi VR Segni ) radicale potestas ex sacramentale; potestas (effectiva ex jurisdictione).

--Wilczynski  (Tommaso E.T. Poliboto): evidenziare il mistero della SS Trinità, per definire i compiti; le relazioni sociali, gli elementi interiori ed esteriori della chiesa; tenendo conto soprattutto della chiesa in quibusdam conditionibus! Ecclesia vivificans et santificans (potius quam militans) in nomine Patris et F. et S.S; tutto l’elemento esterno si riduce alla paternità del sacerdote; ne comparetur ecclesia societati civili; est offensiva, i fedeli perseguitati vogliono un regno in cui sperare interiore;

lettura della prima osservazione Patriarca dei Maroniti: relazione tra Papa e collegio; il Papa ha potere come Capo del collegio; il vescovo singolare come membro del collegio; in collegio et pro collegio est et agit Papa; fa una lunga esposizione delle relazioni  primato,

 

 

collegialità, papa, vescovo derivanti dai principi proposti

--Seconda emendazione

Ausiliare di Barcellona: manca la parte teologica (sacramentale) del diaconato; portam non claudere; circa il celibato sia arbitra la Santa Sede; che si dica qualcosa degli ordini minori; adottarli; suprema potestas in episcopis sive adunatis in Conc., sive dispersi; potestas jerarchica exercetur ab episcopis ut Corpus

--Ceylon: infallibilitas passiva (in credendo) et activa (in docendo); c’é una infallibilità extra collegium

--Terza emendazione

--Enciso ( Enciso Viana Jesus VR Mallorca -Spagna): i concilii avevano tanta autorità e poiché l’autorità deriva nella chiesa da Cristo, saltem aliquo modo, collegio est jure divino;

 

 

 i concilii particolari hanno potere in quanto dato dal papa; che cosa si intende per collegio; quando esiste il collegio

--Isola di Guadalupe: utilità del diaconato; pare che dica di conferirlo ai coniugati; pare che proponga, non so perché, di conferire solo gli ordini minori (ad quid!)

--Alvisio Ransali???: mihi liceat dicere contra: semel admisso coniugio pro diaconis, i preti per sposarsi recederebbero al diaconato! nihil contra diaconatum cum celibatu; (Domenicano?)

--Il moderatore fa osservare che ci sono ancora oratori per tre giorni unde quaeritur utrum discussio interrumpatur (applauso e alzata in piedi) hodie; molti padri hanno chiesto che si faccia una votatio sui punti principali del capitolo; domani ci sarà un foglio con quattro punti

 

 

che serviranno per i lavori della commissione: si voterà giovedì

……?

Esito delle prime votazioni

  -

p 2239 -

pl 2224 -

np 12 -

jm 1

n 2

  -

p 2159 -

pl 2103 -

np 49 -

jm 3

n4

  -

p 2100 -

pl 2058 -

np 42

al par. 13 ad ecclesiam “dilatandam” e altre emendazioni

Per modum conclusionis, loquitur il Card. Browne (domenicano- Michele Browne vicepresidente della commissione "De doctrina fidei et morum), Presidente: il collegio non si deve intendere nel senso del diritto ma in senso largo

4° 26 - 35

Ho celebrato alle 12,30

Per cena è venuto D. Delmonte: soliti discorsi