19 Novembre

Piove a dirotto

S. Messa di un vescovo australiano

Presiede il Card.Spellman  (Card. Spellman Francis AR New York- membro del Consiglio di Presidenza e della Com.ne per il coordinamento del lavoro del Concilio)

--         card: schema plane subjcere disputationi; non é vero che sia troppo scolastico dato i gravi errori che circolano, soprattutto nelle scuole: razionalismo (cita Divino afflante) e cita anche i moniti del S.Ufficio. Si dice che sia chiuso ecc.; non é vero; i frutti che si attendono sono quelli indicati dal santo Padre, ma soprattutto deve essere in concilium sanctitatis

--Card Gilroy (Gilroy Normanno Tommaso AR Sydney): bisogna essere rispettosi delle "sentenze" degli altri quando non vi sono errori; che si accetti lo schema con gli

    emendamenti che i Padri proporranno (pronuncia così male); anche lo schema della liturgia fu preparato da viri peritissimi, eppure ha subito molti emendamenti (così pare dica); dignum est ut sincere a nobis consideretur

--Card Gracias  ( Gracias Valerian A.R. di Bombay - India): veniamo dalle più lontane regioni non per ascoltare dotti interventi; abbiamo bisogno di stabilire delle costituzioni che giovino a tutti i nostri, separati, increduli; lo schema é sostanzialmente accettabile; sono di fronte due scuole che avranno sempre ragioni a loro favore; sono però tante le emendazioni

(e cita) che non ci rimarrà più niente; non placet é troppo

    duro; ma in pratica si dovrebbe procedere a una nuova stesura da parte di una comm. ecc.; pensiamo di aver dato prova (agli osservatori) quod in necessariis unitas, etc... la assemblea però é fornita anche di una assistenza almeno negativa dello Sp.S. ciò che mancava alla commissione (molto seguito)

Card. Meyer  ( Albert Gregory- arcivescovo di Chicago -membro del segretariato "De conciliis negotiis extra ordinem"): 2 sentenza, la mia sentenza: lo schema non risponde allo scopo del Concilio; abbiamo l'aiuto dello Sp.S., però dobbiamo studiare e molti Padri non hanno la "scienza sufficiente" sulla questione; dovremmo conoscere a fondo le ragioni delle due sentenze;

   concorda con Bea (Card. Agostino Bea Presidente Segretariato "Ad unitatem christianorum fovendam"): si rifaccia lo schema con periti di tutte le scuole; il Concilio deve esprimere la sua fiducia agli studiosi; si ricordino i Doc. Pontif.

--Card Perù:  (Landazuri Ricketts Giovanni AR Lima - membro Com.ne "De religiosis"): lo scopo del Concilio é di proporre con chiarezza e ricchezza la Dottrina; circa la scolastica é favorevole; circa il carattere pastorale dice che non tutte le parti delle Costituzioni devono esprimere questo carattere; le 2 fonti é questione riducibile; fontes vocari possunt etiam tramites revelationis; se ci sono delle parti che non vanno si rifiutino; schema placet juxta modum; non gli pare inconciliabile la discrepanza; si passi avanti.

    --Card. Uganda  ( Rugambwa Laureno VT Bucoba -Tanzania ?) (la sostanza e principii) i fautori delle due "fazioni" citano a loro favore i vari documenti sine fine; bisogna venire a una conclusione; non é conveniente che in se tanti momenti non ci sia l'unanimità; la Presidenza preghi il Santo Padre che lo schema si discuta nell'estate e intanto si sottoponga ai periti; che si discuta uno schema non dogmatico

Vescovo Venezuela: penitus recognoscatur; il difetto dello schema é che separa la "doctrina Christi" dal "factum Christi; non si dà a Cristo il posto che ha nella Scrittura e nella Tradizione; non

   doversi trattare questioni già sicure sul Magistero, tutt'al più citare i Documenti; restringere unendo i capitoli; nuntiare aperte C.D. Salvatorem omnium

-- Enriquez (Conf. Episc. Venezuela): schema non admittatur; novum redigatur col concorso della Commissione Biblica; ripete; sumus testes fidei non patroni aliquorum theologorum; c'é un progresso sulle dottrine disputate: si confronti quanto dista la D. afflante Sp. dalla Provvidentissimus Deus; ciò che dice della tradizione "sa " delle nuove sentenze; non c'é nessun impedimento procedurale per  respuere schema; ad alia transire.

    --                     : mane nobiscum quia... tota nocte laboravimus et nihil coepimus; exhibendi et docendi doctrinam est finis Concilii; é più prudente accettare uno schema che conosciamo che uno penitus ignotum; ha paura dello scandalo per sacerdoti e fedeli per le nostre discrepanze; é severo contro le correnti "serpeggianti" tra gli studiosi; vuole lo schema anche se abbreviandum reconoscendum et partim reiciendum!; troviamo unam viam mediam per finire la discussione; fa una puntata nel campo ecumenico "andando e venendo", concedendo e negando; non vuole termini più duri ma chiarezza e che si finisca: charitatem, unitatem ma soprattutto veritatem

--                     : (nome segretariatus ad un. f.) anche se trapelano preoccupazioni ecumeniche tuttavia tutti ammettono Cristo Dio, ma quando si tratta de medio quo acceditur ad Christum tunc divisio; noi cattolici crediamo che basti la chiarezza della dottrina, gli acattolici

il nuovo metodo consiste che non si ha solo cura della verità, ma anche del modo di farsi intendere recte et exacte; dialogus est utraque parte serena obiectiva psicologica disceptatio de fide; ci sarà spirito ecumenico se sarà chiaro come la Chiesa creda e viva la Dottrina;

 transeata tosta confusa expositio doctrinae non  est oecumenica; 1° conoscere la dottrina odierna dei separati

2° conoscere ciò che pensano della nostra, ciò che capiscono o non capiscono

3°?;

4° vedere se nella nostra esposizione c'é qualche cosa che gli altri non capiscono = scolastico. Per volontà del Papa c'é il segretariato, che doveva aiutare le diverse commissioni, ma la com. teologica non ha accettato le nostre suggestioni; i Padri pensino se hanno inteso questo metodo ecumenico; schema notabiliter deficit in oecumenicitate; non est progressus

    sed regressus ecc., se questo schema non si cambierà la grande speranza ecumenica annichilabitur (nutrito applauso)

-- ---------------nomina quorundam Episcoporum:            "pro felici schema"; i diversi capi nobis veram attulerunt laetitiam; fa voto che inserisca un numero per raccomandare le letture della Bibbia; che si faccia un traduzione latina di tutta la Bibbia che si accosti maggiormente ai testi originali; magis mater quam...

----------------: se fosse possibile arrivare a una conclusione; pare che faccia delle considerazioni per convincere che si concluda; pare pure che dica che lo schema propone il Verbum Dei "in  iniustitia"; é per il

    carattere pastorale; si proceda ad una ricognizione che possa raccogliere l'unanimità.

------------D'Avak ( Giuseppe A.R.Camerino) tentativo di conciliazione; propone un emendamento (aggiunta) che non capisco; pare che voglia esprimere un senso pastorale

------------Rufino?              Docere  é il nostro munus... schema docet, ergo! è "passato" (fuori spunta il sole) (l'assemblea é distratta); cita gli esercizi di S. Ignazio.

-----------------?   : finis Conc. est  pastoralis; sed de re pastorali magna disparitas; veritas non est more custodienda sed "proponenda"; ci deve essere soprattutto molta chiarezza; propone che si veda lo schema

    preparato dalla Com.ne ecumenica (?); (si vede che apparteneva alla commissione preparatoria: la loro era una voce clamans in deserto); bisogna intendersi sul significato del carattere pastorale altrimenti siamo sempre da capo "nelle mille pagine degli schemi" che dobbiamo far passare (peccato originale del Concilio).

--Ugento (Ruotolo Giuseppe ER - Ugento- Italia-): propone consigli pratici per arrivare a una concordia: é della sentenza approbatoria; onorevole compromesso da votare; un proemio che comprenda una panoramica della storia della salvezza; affermare il retto esercizio della ragione e le verità naturali; che nel proemio eluceat

     lo stile pastorale, ecumenico; si lodino gli studiosi con richiamo alla prudenza; sia confestum da una Com.ne mista; intanto si passi alla discussione dei diversi punti; in questi punti non può non prevalere uno stile scolastico; trova che tutte le affermazioni poiché desunte dal magistero (Conc. e Doc) non possono non essere approvate; conclusione oratoria.

: tentativo di conciliazione: tutti siamo d'accordo sulla dottrina e nella sollecitudine, ma siamo discosti nel modo di presentare la dottrina; ed é tanta che difficilmente si può trovare un accostamento e nessuno può sperare i due terzi dei voti; anche una ricognizione se fosse fatta da chi ha preparato lo schema

    non c'é da sperare che si arrivi a buon fine; 1° in Conc. moralis  unanimitas; 2° non é giusto e opportuno rejcere schema; 3° che con elementi dello schema se ne confieri uno rispondente alle diverse tendenze; 4° che il S.P. nomini una Commissione nuova; che si arrivi alla unanimità.

-- miss.India: lo schema si presta a diverse sentenze; getta sospetto sulle persone; ripete; é impossibile emendare lo schema; si voti.

            Pomeriggio: al cinema del S. Filippo visione di documentari; diversi vescovi italiani e sud americani; alla sera arriva una comunicazione a voce "salva la libertà di ognuno si ravvisa la necessità di essere compatti"!