6 Dic. Giovedì

Sole. S. Messa celebrata da un vescovo nero

Presidente: Tisserant  (Eugenio - Decano - Vescovo di Ostia-Porto-S.Rufina)

--Segretario fa un epilogo generale dei lavori (come é stato richiesto da Urbani (Patriarca di Venezia - membro della commis. Ordinamento dei lavori del Concilio" )): 34 congregazioni

5 schemi discussi;

33 suffragi;

587 interventi;

525 interventi scritti

é un lavoro di cui dobbiamo essere grati al Signore; il S. Padre farà dettare qualche osservazione sui lavori; il S. Padre concede facoltà di dare la benedizione apostolica, facoltà di celebrare in qualunque ora il giorno della partenza e dell'arrivo

Relazione sui  cinque articoli emendati

--Lercaro Cardinale Giacomo Lercaro ,A.R. Bologna - membro della Comm. "De sacra liturgia"): aderire a Suenens  e a Montini; é necessaria una dottrina della Chiesa... due mesi di lavori ci fanno capire che il Vat. II° é il Concilio della Chiesa per gli uomini di oggi; Mysterium Ch. in Ecclesia; Mysterium Chisti in pauperibus (Ecc. Pauperum Giov. XXIII°) pare che gli schemi non

 
 

 
 

 tengano conto del M. di Cristo: incarnazione, natività, vita..., ecc; fino all'aspetto escatologico; é necessario proclamare che non si può raggiungere il fine del Conc. e rispondere all'attesa di tutti se non appare questo sforzo di "evangelizzare pauperibus": povertà materiale... ; proposte: illustrare la dott. Evang. sulla povertà; dott. evang. della dignità dei poveri; in tutti i temi la connessione tra il Mist. di Cristo in poveri e il mistero della presenza (Euc) et in actione pastorum; una rifusione storica?; noi: limitare l'uso dei beni materiali, limitare l'uso degli ornamenti che ci fanno apparire ricchi; povertà nelle comunità (religiose); nuovo ordine canonico: la provv. non ci lascerà mancare il necessario se siamo impegnati ad evangelizzare i poveri.

 
 

 

 

--Segretario: la facoltà vale per tutti i giorni e per tutte le persone; durante la vacanza bisogna curare la stesura degli schemi già discussi; il fine del Conc: cita il famoso passo del discorso di apertura (Dio sia benedetto!); é necessario scegliere dagli schemi ciò che riguarda tutta la Chiesa: non trattare di questioni particolari; costituzione di una nuova commissione di revisione e di coordinazione: coordinare i lavori di tutte le commissioni e intervenire per coordinare al fine; interrogare gli esperti, anche gli esterni; tutto sarà trasmesso per iscritto (C'é tutto ciò che aveva proposto Urbani )

--Compagnoni: invito alla meditazione e alla discrezione, temperantia, alla carità; afferma di essere

 
 

 

 

molto confortato dalle comunicazioni del segretario: buon intervento  

--                     : tutti hanno la preoccupazione di arrivare ad una migliore evangelizzazione del mondo, ma non divisi sul modo é del parere che lo schema possa andare fatte oportune emendazioni (fiume).

--Mendez:  funditus et ad sensum evangelicum reformare; il governo e il magistero sono presentati come munus solius Pontificis; separazione tra aspetto giuridico e quello sacramentale dell'episcopato; fa allusione agli ebrei  e ai massoni?

--Anglicano? (inglese) molto distorto

--Versailles: pare che chieda che si tratti dei preti; fa delle buone osservazioni.

Fares  (Fares Armando ER Catanzaro- membro della Com." De sacramentorum disciplina"): il mondo vuole sapere che cosa sia la Chiesa: societas supernationalis, supertemporalis, supernaturalis; lo schema

 
 

 

 

risponde allo scopo; trattare solo la dottrina e le questioni pastorali trattarle a parte: il tono é attenuato, ma la sostanza no.

--Velasco?: richiama e ribadisce la definizione del Vat. I° sulla infallibilità del papa.

: concezione e missione della Chiesa costituisce il motivo dell'importanza dello schema; molti mali sono venuti per il modo frammentario di presentare la Chiesa; Ecc. est mysterium: sicut Ch. est mysterium Dei; Ecc. Est mysterium Christi; sacramentum radicale, sacramentum sacramentorum: elemento visibile e mistero; de Christo capite, de membris, de vita gratiae; Deus, Christus Ecclesia sunt mysteria fidei; nexus socialis et juridicus et nexus mysticum: primus facit servos, secundus filios;

 
 

 

 

laicus, per es., historice erat populus Dei; laici sunt ecclesia, non secundi ordinis

--Butter: questio de auctoritate et oboedientia; il fondamento della crisi di autorità é psicologico: non sta in obedienza o non obedienza, sed ratio est non tantum de origine auctoritatis, ma piuttosto proviene dall'esercizio della libertà; incominciare dalla educazione della libertà, non dalla autorità della Chiesa e dello stato; distinguere tra il precetto del papa, per es?, e di un semplice superiore; per questo ultimo c'é una volontà divina generale, ma condizionata dalla prudenza del soggetto; l'autorità viene da Dio, ma é esercitata dagli uomini; principio della autonomia; la priorità della coscienza personale; sullo schema deve apparire...

 
 

 

 

--Stella?: difende lo schema dalle accuse di Desmet . Sicut Christus venit ministrare, sed Dominus et Magister appellari permisit

-- orientale (Israele): siamo venuti nella nostra debolezza per cose grandi e belle, fiduciosi per le linee tracciate da Giov. XXIII°; delusione per lo schema: non tiene conto del pensiero orientale, é giuridico ed esteriore; non c'é preoccupazione di arricchire lo schema col tesoro della patrologia orientale, mai nessuno dei nostri Padri avrebbe concepito così la Chiesa; fa le solite osservazioni sull'episcopato; che lo schema riduce... non lo facciamo per esaltare noi stessi, ma per richiamare l'attenzione alla ricchezza...

-- Segretario: il presidente chiede se domani si vuole procedere alla votazione (pubblica) generale sul proemio e sul I° Capitolo: alzata generale

Pomeriggio: omaggio dell'A.C. all'episcopato italiano. Vedo D. Aldo, le sorelle Settani, Enzina, Marco e dopo cena D. Repetto

=Da notare una certa reazione all'intervento di Montini e  Lercaro Cardinale Giacomo Lercaro ,A.R. Bologna - membro della Comm. "De sacra liturgia"): dicono che può nascere il sospetto "che per fare del bene" si preparino l'elettorato; praticamente si sono pubblicamente distaccati dall'indirizzo "italiano".

=Verso le 16,30  alla S. Paolo per ritirare e pagare i libri