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Novembre Sabato
Sole e frescolino S. Messa di Mons. Charlier Presiede Alfrink (Cardinale Bernardo Giovanni A.R. Utrecht - membro del Consiglio di presidenza del Concilio) L'assemblea diriga un messaggio di augurio per il genetliaco del Papa. Continuano gli interventi --Card Wyszynsky: che nelle trasmissioni religiose non manchi mai la predicazione del Vangelo: ne illustra le ragioni: lo raccomanda per la stazione vaticana nelle diverse lingue, tenuto conto della Chiesa del silenzio --Card Godfrey ( William): non sarebbe del parere che questo schema figurasse tra le costituzioni conciliari; per lo meno che si abbrevi (rispecchia la mentalità di un ambiente; é contro i fogli diocesani che restringono la visuale dei fedeli |
--Lieger
( Cardinale Paul Emile A.R. Montreal -membro della commissione "De
doctrina fidei et morum") : rileva l'importanza concreta e immediata dello schema; quindi
deve essere preso sul serio; che sia più breve; gli pare importuno
insistere sullo "jus ecclesiae"; si insista maggiormente sulla
"sollecitudo ecclesiae"; fa rilevare che nello schema dove si
parla dell'efficacia degli strumenti si mette in evidenza solo gli
aspetti negativi; un atteggiamento più fiducioso é più fruttuoso; che
si rifonda lo schema con la partecipazione di qualche tecnico laico.
--Card Frings ( Frings Joseph, Koln- membro del Consiglio di Presidenza): non dobbiamo trattare uno schema pastorale come uno dottrinale; quindi giudicare della sostanza e non scendere ai particolari; de jure informationis non si può estendere alla vita privata (sarebbero dei violatori di domicilio); la passività in questo |
campo é quanto mai dannosa; bisogna formare
la coscienza dei fedeli perché prendano parte a cotesti problemi, con
interventi convenzionali (bibliche nozioni = lodando ciò che é ben
fatto e non solo deprecando il male); ci vuole una teologia della
"attualità" e quindi una divulgazione degli avvenimenti sotto
la visuale cattolica; che i pubblicisti, i tecnici cattolici abbiano
coscienza del dovere di evangelizzare
--Card. Bea (Card. Agostino Bea Presidente Segretariato "Ad unitatem christianorum fovendam") : non insistere in "jure" sed in "beneficio praestante" (?); accompagnare le immagini (gli avvenimenti) con le parole; nella predicazione audiovisiva che si tengano presenti anche i non cattolici: tenendo presente ciò che é comune alle diverse confessioni e religioni si fa azione missionaria ed ecumenica; |
stabilire una collaborazione con tutti i
credenti; che lo schema abbia meno preoccupazioni tecniche e ponga
l'accento sull'aspetto pastorale.
--Mons. Menager (?): civilizatio ab intus dirigi debet: non é sufficiente affermare un diritto, o qualche azione presso le autorità civili, o qualche istituzione nostra; é necessario che i fedeli entrino negli organismi e affermino i valori cristiani con la loro testimonianza; lo schema deve indicare tutto questo molto più esplicitamente: é necessario che i laici prendano parte ecc. i laici devono essere bene informati e formati e tra di loro uniti. |
-Arc. Domenicano: parla a nome dei vescovi
africani del Madagascar e delle isole; sono contenti che vi sia questo
schema; presso di loro i mezzi audiovisivi hanno una efficacia
particolare; fa voti pratici per un uso più largo; chiede aiuti
--Benard: il mondo é guidato dall'opinione pubblica; l'opinione pubblica é formata dalla stampa, radio, ecc.; é urgente poter influire su questo settore; che si inserisca un numero nell'apostolato dell'opinione pubblica -- : de jure possidendi instrumenta! Pro efficacitate apostolatus maximi momenti est possidere instrumenta! "Praedicate super tecta" la efficacia degli audiovisivi; al n. 7 aggiungerebbe il "jus possidendi" |
--Casimiro Mon?: parla della libertà ma non
si capisce in che senso (cita la "Libertas" di Leone XIII° )
--Baldassari ( Salvatore ER Ravenna): troppo prolisso; in questo Concilio si tratta di troppe cose; in questo schema si tratti solo del momentum theologicum pastorale iuridicum et practicum; e ciò in pochi canoni -- : tradit folium? suse..? (bene!) -- africano: loda lo schema; le popolazioni africane fino a ieri ebbero una cultura orale (e non é un difetto) l'uso degli strumenti può supplire le difficoltà di personale e di distanza; chiede di essere aiutato (non si capisce in che senso): forse tecnici e laici missionari Gonzales: che fosse indirizzato a tutti gli uomini di buona volontà, che attendono alle attività divulgative; che |
si
faccia una dichiarazione generale sulla legge naturale; citare i
documenti internazionali; abbondano troppo le proibizioni; che ci sia più
onestà da parte dei cattolici (pubblicisti) su cose cattoliche di altri
paesi!
--Castellano (Ismaele Mario ER Siena): ritiene opportuno lo schema; suggerisce criteri per una abbreviazione; che si istituisca una nuova commissione, vel Sessione di Congregazione; principia clara, officium executivum; é preoccupato dell'aspetto negativo e vorrebbe una specie di "indice"; munus defendendi homines! --Mario? Mosio?: 81, 82 sono oscuri; non é chiaro il compito della stampa cattolica; parla della missione del giornale cattolico (non si capisce); 46, attenti a non diventare servi di chi ci paga; l'obbligo di leggere la stampa cattolica; |
-- Ruotolo (Giuseppe ER Ugento- S.Maria di
Leuca): fa rilievi sul concetto corrente di arte e della libertà
dell'arte: procede da professore di filosofia; (é richiamato al tema);
continua imperterrito ed é nuovamente richiamato
-- : pare che dica che non si approfitta sufficientemente della radio; che ci sia una oratoria radiofonica --Bonaventura?: sacerdos ex hominibus etc.; operatio sequitur esse; lamenta che ci siano sacerdoti che non applicano il ministero; e attendono al cinema e alla televisione... (sacerdoti moderni); che il prete faccia il prete. --Vincenzo: dice delle cose che paiono interessanti nel senso della "consecratio mundi" anche se non la nomina. -- che il Concilio rivolga un messaggio a tutti i competenti e gli interessati e si istituisca un consiglio per la redazione di un regolamento e la sua esecuzione |
--Benedictus Res? (spiritoso) gli strumenti
sono provvidenziali; che si faccia solo una discussione generale, non ai
singoli numeri; de jure ecclesiae, civium et status civ. deplora la
libertà che esiste in occidente ( e fa riferimento alla Russia); i
laici (non tanto i sacerdoti) (l'AC) devono reagire (preferisce la
critica positiva); fa dei rilievi alla radio vaticana... che se vuole
trasmettere in latino dovrebbe istituirne un corso...!
--Austria: parla della sua situazione: ha una percentuale di sale cinematografiche delle più alte di Europa; conclude invocando anche il munus Magistrae -- : vorrebbe un riferimento al dovere dell'autorità civile di tutelare la gioventù |
Pomeriggio: arrivano don Martino, don Vinci;
ricevo le sorelle Raimondi; ceno e mi intrattengo con i miei sacerdoti
25 Nov. Domenica Bella giornata anche se pungente per il primo freddo. Visita a Lina ad Orte, accompagnato da Rocco Brigida e polignanesi. Celebro la S. Messa in monastero. Vedo e mi intrattengo con la Badessa e le due monache monopolitane. Proietto il documentario sul Concilio. Al ritorno a Roma partecipo alla consegna delle campane simboliche offerte alla A.C.A.I. provinciale: sono presenti don Onofrio e la Mirizia. Ceno e mi intrattengo con don Martino e D. Vinci |