21 Novembre  mercoledì - sole -

  S. Messa in rito bizantino.
Parla il segretario a nome del Segretario di Stato: lo scrutinio avuto ieri ha lasciato della perplessità, ciò che fa prevedere che nelle future discussioni difficilmente si potranno comporre, il S. Pontefice stabilisce che lo schema sia rivisto da una Com.ne composta dai Cardinali; dai membri di diverse commissioni. Che sia composto in modo più breve, più conciso e che non ripeta ciò che é stato detto dai precedenti concili = opportunismo =

 Continuano gli interventi

  ----------------Guano (Guano Emilio ER Livorno -membro della C.ne " De fidelium apostolatu..."): opto una costituzione più biblica e cristocentrica

---------------: S. Scriptura et Traditio continent Revelationem;

   é "aperto"; fa parecchi rilievi in senso biblico

  --- Butler OSB ( Christopher Sup.Gen. Benedettini inglesi): difende le libertà delle scuole e si diffonde e propone emendazioni nel senso di togliere quelle espressioni che "sapiunt" di una sola scuola; Christus non loquitur de verbo Dei sed est Verbum Dei;

--Germania: chiede una svaluta de proto-revelatione; per rafforzare la speranza che chi é fuori dalla Chiesa si salvi (? non so se ho capito); se non si pensasse a una proto-rivelazione si farebbe una grave ingiuria all'Amore di Dio; non é stato rejectum il VT perché si deve rejcere la proto revelatione; (aperto verso gli infedeli, mussulmani, ecc.)

--Canadà "aperto"

---Vescovo di Monaco (principato) "chiuso" ma ardente e brillante

   --francese? l'Eglise c'ést l'Eglise comunque (Bossuet): la tradizione est un atto della Chiesa gerarchica che trasmette Cristo; Christus ipse se tradit per ecclesiam; altre affermazioni interessanti ma non sono riuscito a fissarle

--Enriquez Venezuela ( Jemenez Luis ET Lamidia): "aperto" solite emendazioni

--Spagnolo: "aperto" vuole una esposizione più chiara e corrente per motivi pastorali ed ecumenici

--Jugoslavia: "aperto": trovo che la tradizione si confonde con il Magistero; verbale (vivo); fa notare come sempre e soprattutto oggi, il magistero scritto ha avuto il suo uso e la sua efficacia

--Francese "aperto": che si parli prima della rivelazione e poi della sua trasmissione

--Paderbon: "aperto" ( Pearson Tomas Bernard ET Sindas ?)

--Spagna?: "aperto" De deposito Revelationis, non de 2bus fontibus; verità

   sicure, amore di Dio, Incarnazione, carattere salvifico della Rivelazione; il concetto di Rivelazione non deve essere ristretto alle locuzioni divine, ma comprende anche i fatti con cui Dio manifesta il suo piano di salvezza (in gamba)

--                     : esprime sentimenti di gratitudine verso il S. Padre che ci ha convocati; propone emendamenti nei soliti punti; molto pacato ma "aperto"

--Polonia: la Rivelazione deriva da Dio; Scrittura e Tradizioni sono tramiti (che non rimanga un senso "semantico"?)

--Bolivia: 2 fonti ecc.

            Pomeriggio: visita a D. Delmonte che si é rimesso dal suo ascesso dentario; commenti a ciò che sta accadendo, senso di meraviglia per ciò che sta accadendo nella CEI

 

22 Nov. Giovedì

            Mattino: prego un po', cerco di riposare, verso le 11 scendo per far cambiare l'olio alla macchina, e intanto mi fermo un po' in Piazza S.Pietro

            Pomeriggio: verso le 14,30 sono richiamato dall'insistenza di D. Delmonte, D. Torti e D. Perotti, che mi fanno interrompere un desiderato riposo.

            Mi intrattengo con loro con molto piacere e gioia: dura una bella amicizia

            Sento e comunico notizie conciliari o meno.

            Li accompagno a largo "Tononi"; quindi giornali, proiettore; mi ritiro, provo il proiettore che non mi soddisfa; prego un altro poco.

  23 Novembre Venerdì

e piove.

Messa celebrata da Mons Tredici nel 50° di Ord.Sac.

Presiede Gaggione

Il Segretario comunica che dopo la presente costituzione si tratterà de unitate et postea de B. Maria Virgine.

Il Card. Cento  ( Card.Ferdinando Cento -penitenziere maggiore- membro della C. "De fidelium apostolatu: de scriptis prelo edendis et spectaculis moderandis") e Mons. Stonsm illustrano lo schema "de instrumentis communicationis socialis"

            Interventi

-- Spellman (Card. Spellman Francis AR New York- membro del Consiglio di Presidenza e della Com.ne per il coordinamento del lavoro del Concilio): non si capisce pare che lodi lo schema

--Ruffini Card Ernesto Ruffini AR Palermo - membro del Consiglio di presidenza): approva e loda lo schema; rileva delle ripetizioni; lo vorrebbe più stringato e che si facesse una trattazione più diffusa fuori Concilio.

--Spagna: lo vorrebbe più breve; ci potranno essere nuove scoperte, ci sia

   un Segretariato permanente; pare che faccia delle riserve sulla attività ricreativa diretta, specialmente per i sacerdoti; pericoli economici nella gestione; che si lasci ai laici.

-- Canadà: fa voti che la S. Sede usi la posta aerea per comunicare con i vescovi; così per le notizie di stampa; 21, (i vescovi sono tra quelli che hanno diritto di essere informati per primi sugli atti della S. Sede); che vi sia un ufficio permanente per le comunicazioni tra S.Sede e i Vescovi.

--Anglia: é un membro della Com.ne preparatoria; pare che proponga che non si perda tempo a discutere questo schema, perché rimane dell'altro più importante da trattare in Concilio; che i Padri esprimano la loro approvazione o disapprovazione e il resto si lasci ai moralisti e ai tecnici, alla commissione. competente.

  --Spagna: (10,45 é spuntato il sole!) fa delle considerazioni comuni sul cinema; propone delle federazioni nazionali e internazionali (di produzione e diffusione?) ... cinocomiche (?)           

--Betnos?: cose generiche; restringere il testo

--Charlier: dice della efficacia dei mezzi audiovisivi e fa rilevare che  convengono a una religione rivelata, che ha bisogno di essere "annunziata" e "audita"; ci vuole il mandato: i Vescovi dovrebbero dimostrarsi più "fiduciosi" verso questi mezzi come hanno fatto i S. Pontefici

--: clare et concise redigatur; fa delle osservazioni particolari

D'Avak (  Giuseppe A.R.Camerino): ha la impressione che lo schema pecchi di ottimismo; é tale il peso negativo (sensualità, cupidigia, interessi vari) che non si possa trasformare il cinema in uno strumento di edificazione; gli pare

   che il rimedio sia predicare la natura, il fine e i limiti del divertimento e inculcare la mortificazione cristiana.

--Indiano: che si abbrevi lo schema; il Concilio non può varare un catechismo o un trattato su questa materia; il Concilio non perda l'occasione di sollecitare la collaborazione di tutte le nazioni nella diffusione del bene; la soluzione dei gravi problemi della fame, della guerra, della cultura;

--                     : non diamo l'impressione di volere dirigere noi le attività ma indichiamo dei principi

--                     considerazioni comuni e generiche

--De Castro: non est fonogeniens; pare pessimista

--Belga?:  ad meliorem formam reducere; l'influenza delle agenzie di stampa; preparare

  un personale altamente qualificato; un ufficio cattolico che si mantenga in relazione con le grandi agenzie; diffondere "positive" il messaggio della salvezza; diffondere le notizie degli avvenimenti, delle iniziative, delle attività cattoliche nella vita quotidiana (non tanto cerimonie, congressi o simili; eminenter illustrare la bellezza della vita cristiana (eccede il tempo)

--                     : osserva che gli strumenti audiovisivi sono molto influenti nella formazione, mettere quindi in evidenza i diritti della Chiesa e dei cittadini sulla formazione di programmi che nel mondo sono prevalentemente monopolizzati

--Albertus? ( Albers Josef ER Lansing -USA?; Antoin ER Malang- Cina ?): parlerebbe più volentieri di "vocazione" della Chiesa che di "diritti" nel diffondere la verità e insisterebbe invece sui "diritti" dei cattolici.

  --ultimo: data l'urgenza di annunziare al mondo la salvezza é provvidenziale che ci si possa servire dei mezzi audiovisivi; proclamare altamente come questi mezzi devono servire al bene della comunità umana nella quale la Chiesa si trova; che chi lavora nell'apostolato si serva di tali strumenti; che si verifichi la humanitas e la benignitas della Chiesa.

            Pomeriggio: sono sceso in sala stampa; finalmente ho trovato un barbiere; mi sono fermato un po' con D. Aldo: Urbani  (Patriarca di Venezia - membro della commis. Ordinamento dei lavori del Concilio" ) é più di noi del parere che in aula parli qualche perito di ogni scuola; proiezione del documentario per le ragazze della Domus; ho cambiato la Eremy con la Pollard