20 Novembre

 Splende il sole! (Finalmente).

S. Messa, un vescovo di Costarica

Presidente Frinchs (Card. Frings Joseph,  AR Koln- membro del Consiglio di Presidenza del concilio)

-- Ves. Canadà: viene da una esperienza di ambiente misto: gli estranei aspettano una espressione della verità meno nebulosa; cita la Humani generis, che spinge alla investigazione; ma raccomanda (Pio XII°) la prudenza; é favorevole allo schema: suaviter, amabiliter in charitate gli emendetur (appartiene alla c.d.)

--Equatore: vi sono molte sentenze scritturistiche che non sono secondo la tradizione della Chiesa e porta degli esempi: storicità di alcuni libri del VT, alcuni fatti del NT: non scientia dogmatis, sed dogma scientiae; molti

   acatolici sono delle stesse opinioni; presentano un pericolo di confusione; queste opinioni non sono di alcune persone, ma di istituti; lo schema é nato da queste preoccupazioni; vuole dichiarazioni e definizioni; il Concilio deve seguire la via del Magistero Pontificio; "prudentia et sobrietate" di Giov. XXIII°; la com.ne preparatoria ha avuto prae oculis questi pericoli; (finito il tempo)

--Garcia Spagnolo: pare che proponga una conciliazione; cita il discorso del papa: il passo già riportato dove si insiste sul carattere pastorale; che una Com.ne prepari un nuovo schema; non scompariranno le difficoltà ma diminuiranno di molto

  --Polonus: é per un accomodamento della forma e della scelta delle verità alle esigenze moderne; Scrittura e Tradizione (non come fonti ma come tramiti); Scrittura letta in Ecclesia; efficacia della parola di Dio; parla di diverse questioni, ma non si capisce; mette in rilievo l'apporto della trad. dei Padri orientali (finito il tempo)

--Nicodemo (Enrico Nicodemo A.R. Bari ,membro della commissione "De disciplina cleri et populi christiani"): discutiendum vel rejcendum: secondo il regolamento si può fare l'uno e l'altro; ci vuole però una rationabile et justa causa: se, per es., fosse erroneo; si possono fare degli emendamenti; circa lo schema fatto circolare, si potrebbe tenere la stessa condotta e potrebbe avvenire lo stesso anche per uno schema preparato da una Com.ne che non gode della assistenza dello S.S.;

  si discuta e si emendi; il progresso però aumenta la verità, le mutazioni la mutano; esortazione finale: attenzione all'apporto degli studiosi, ma é lo S.S. che suggerit; ci sono delle incertezze circa la presentazione della verità, il Conc. dica con chiarezza ciò che si deve tenere.

            Comunicazione della Presidenza: an disceptatio de schemate interrumpenda sit; il presidente raccomanda personalmente la decisione. Ruffini  (Card Ernesto Ruffini AR Palermo - membro del Consiglio di presidenza) precisa (dato che la formula é apparsa incerta (insidiosa) che rispondere placet equivale all'esclusione dello schema; l'Assemblea é sollevata, faccia sorridente: ognuno é fiducioso nell'esito in proprio favore...

   Con Mons.Gargitter  (Antonio ER Bressanone)si riflette che se la votazione sarà favorevole si verifica che S. Tommaso non avrà un altro diploma di benemerenza e questo é un passo grave difficoltoso, ma forse necessario: il mondo ha bisogno di essere evangelizzato e la verità non può essere soggetta alle sorti di Gesù Cristo; non é la Chiesa che mette al sicuro la verità, ma é la verità che salva tutti (anche la Chiesa).

           Parecchi non capiscono la portata del dubbio e il Segretario ripete, fra molte ilarità: "Continuiamo gli interventi"

Brasile: schema placet cum emendationibus; preoccupato delle confusioni che serpeggiano; pare che affermi che i seminaristi provenienti dall'Europa siano affecti di razionalismo, socialismo ecc.;

   la colpa é dei teologi che disprezzano la scolastica; costruisce gli avversari per poterli uccidere;

--Brasile: adereo omnibus qui dixerunt: schema non placet; propone un temperamento: una dichiarazione (?) dottrinale aperta alla Scrittura, ai Padri, alla Liturgia

--Carli (Vescovo di Segni membro della commissione "De episcopis ed diocesium regimine"): adereo sententiae quae dicit schema discutiendum cum emendationibus di Mons. Ruotolo (Giuseppe ER Ugento- S.Maria di Leuca); discute con argomentazioni giuridiche contro la votazione, che ritiene una "rejectio preliminare"; anche se l'esito fosse favorevole si può procedere presso il tribunale amministrativo

--Costantini (Vittorio ER Sessa Aurunca): il fine primario del pastore é difendere dall'errore; é abbastanza benevolo verso gli studiosi

--Sup. Gen. dei Domenicani: ( Fernandez Alonso) c'é da rallegrarsi per l'unanimità della richiesta dei Padri di uno schema pastorale ed ecumenico; munus pastorale

  est "substantivum": cibum sanum omnibus ministrare pro necessitatibus temporis; se si tratta di "adiectivum" allora non conviene al Concilio: quindi stile non fluttuante; non esagerare perché le esagerazioni provocano delle reazioni; summa libertas cum charitate e summa carithas cum libertate

--Italiano?: dice che nello schema esiste una apertura per tutte le tendenze; per le 2 fonti raccomanda che non si insista e ci si intenda; in suo complexu schema placet.

-- -----------------  : ad probandum        nonnullis adiectis emendationibus; e mette in evidenza il primato della verità; i nuovi schemi sono delle pie meditazioni; esortazione finale

-----------Iugoslavia: placet iuxta modum; il n. Concilio non est unionis sed reformationis internae;

   quindi se ci sono degli errori bisogna cum claritate et charitate damnare; anche contro il marxismo non é sufficiente contrapporre la verità cattolica, bisogna mettere allo scoperto - scoprire - anche gli errori in esso contenuti; che non appariamo la Chiesa del silenzio

            L'esito della votazione si comunica domani.

            Eventualmente si discuterà degli strumenti di divulgazione.

            Incomincerà la disceptatio sul Cap. I°

--------------Tisserant  (Eugenio - Decano - Vescovo di Ostia-Porto-S.Rufina): fa dei rilievi ai diversi numeri, che paiono pertinenti, ma non si capiscono anche perché non ho il testo;

--Ruffini Card Ernesto Ruffini AR Palermo - membro del Consiglio di presidenza): economia non si può confondere con Rivelazione; si schiera per le due fonti; la preminenza cronologica e "amplitudine" della Tradizione; Magisterium est regula, non regula regulata a S.Scrittura;

 

Presenti :     2209

placet:          1368 -1473

non placet:  822

nulle:             19

            Continua la discussione

-------Diacono?: confirmare statutum vat. I° "tenuit et tenet S. M. Ecclesia" L'aula si sfolla in un grave silenzio: l'esito della votazione lascia tutti insoddisfatti e mortificati

            Pomeriggio: adunanza della CEI. Parla Mons. Garofalo  ( nell'elenco dei periti) che in tono che vuole essere distaccato, espone le opinioni più spinte in campo biblico destando estrema meraviglia negli impreparati e un mal celato disagio negli altri; finita l'esposizione, Siri  (AR Genova membro della Com. "de concilii negotiis extra ordinem) lo ringrazia e, chiesto a Montini e al pubblico  se qualcuno ha qualcosa da dire, mezzo in piedi in tono di andarsene, chiude la seduta!

            La cosa é rilevata. In una breve adunanza pugliese Mons. Nicodemo ( Enrico Nicodemo A.R. Bari ,membro della commissione "De disciplina cleri et populi christiani") esprime il voto che si potesse ascoltare in aula uno status quaestionis  fatta dai periti!