Costato che parlo ad una Chiesa giovane. Sia benedetto il Signore. In questa Chiesa giovane si può anche pensare con fondamento che il Signore stia esprimendosi secondo un linguaggio nuovo. Soprattutto stia esprimendo al mondo esigenze di autenticità sostanziose, essenziali come può essere l’unità dei cristiani che è il primo compito che dovrebbe impegnare tutti gli uomini nella Chiesa, e la Chiesa in tutti gli uomini, per rispondere al progetto di Dio che è “Uno” e ci vuole “uno” nella diversità dei doni. Diversità che corrisponde alla singolarità della persona di ciascuno di noi.

Gesù Cristo ha indicato la via per arrivare all’unità alla sua Chiesa, e per mezzo della sua Chiesa al mondo, e vorrebbe indicarla per mezzo di questa Chiesa giovane al mondo.
Gesù ha detto: “Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me”. Ci sono diverse cose da notare.

E’ Dio Padre, Figlio, Spirito Santo, che è l’unico Dio, che vuole ricapitolare, unificare tutto, e tutti, nell’unico Cristo, Sacerdote, Re, Profeta, che vuole ricapitolare nell’unico Figlio una moltitudine di figli e perciò costituire una moltitudine di fratelli uniti, ma attraverso l’esaltazione della croce.
Gesù Cristo è stato elevato, perché tutti potessero contemplare la manifestazione del suo amore nella crocifissione di se stesso e quindi nel dono di se stesso – oggi si direbbe nella disponibilità di se stesso – fino all’estremo, oltre ogni limite perché si potesse realizzare l’unità. Allora Gesù diventa il modello cui dobbiamo riferirci quando dobbiamo costruire l’unità, ma è anche la sorgente della forza, della carica si dice oggi, per costruire l’unità.

Si dice: “Essere per gli altri”, ma bisogna “essere”! Per poter essere per gli altri, bisogna essere in Gesù Cristo, bisognache Gesù Cristo sia la nostra vita, bisogna che il programma di Paolo “Per me vivere é Cristo” diventi una realtà. Allora, naturalmente saremo qualche cosa per gli altri. Allora saremo, addirittura, Gesù Cristo per gli altri! Saremo Gesù Cristo per gli altri, non é un pensiero poetico, astratto, peregrino. Saremo nel cosmo una particella di Gesù Cristo carica della sua forza, della sua energia divina, che convoglia tutto e tutti nell’unità con se stesso, per il Padre e per la forza dello Spirito Santo.

E noi diventeremo “particella”, partecipando a Cristo nella Eucarestia.
Tutte le chiese, in modi diversi, credono alla presenza di Gesù nella eucaristia. Noi sappiamo che alla comunione eucaristica partecipiamo del Corpo e del Sangue di Cristo. Noi sappiamo che il Corpo e il Sangue di Cristo vengono a contatto del nostro corpo in modo misterioso, attraverso i segni del pane e del vino, per caricarci della carità di Cristo, per farci altri Cristo, per farci portatori di Cristo.

Siamo nella settimana dell’unità di preghiera per tutte le chiese, si può dire per tutto il mondo, perché l’unità delle chiese è il sacramento dell’unità di tutto il mondo, di tutto il creato, dell’universo. Ricordo due fatti che, mi hanno particolarmente colpito e sono stati una rivelazione e una grazia.

Il primo si riferisce al Priore di Taizé. Sapete che ho qualche hobby. Sono riuscito a fotografarlo in san Pietro, in adorazione davanti all’altare del SS. Sacramento. Ci ritornava tutti i giorni prima di incominciare la sessione del Concilio. Guardate dove cerca l’unità questo apostolo, questo profeta dell’unità delle chiese! Ho avuto la grazia di due incontri con Atenagora. L’ultima volta mi parlava – come parla lui,- in un modo indicibile – del desiderio quasi incontenibile di poter bere all’unico calice con il Papa. Agognava quel giorno, lo attendeva perché in quel momento si sarebbe formata l’unità, perché là si attinge all’unità, perché là si va verso l’Autore dell’unità, perché là si va verso Colui che ha insegnato la via per giungere all’unità:

Il dono di mangiare alla stessa mensa,! Il dono di bere all’unico calice!.

Lo faremo anche noi. Cerchiano di comprenderne la portata. Rendiamoci soprattutto disponibili all’azione dello Spirito Santo perché, tutto diventi chiaro dentro di noi, per comprendere la portata dell’unità, per comprendere dov’è l’unità, per comprendere cos’è l’unità e come si costruisce l’unità.

Sia Lodato Gesù Cristo

OM 509 Unità 74
Duomo,settimana per l’unità dei cristiani.