Cara Eccellenza,
ho letto con grande gioia i fogli che Lei mi ha gentilmente inviato in data 2I-12-86. Si tratta di meditazioni molto belle, immediate e nutrienti, che mettono a fuoco punti di dottrina e di vita che spesso portiamo sfocati dentro di noi. Ma è soprattutto la chiara impostazione Trinitaria e kerygmmatica che avvince e convince .
Sarebbe bello se potessero esser pubblicati dopo gli opportuni ripulimenti e alcune precisazioni di termini. Avrei anche un titolo: “Testamento di un Vescovo”. Si tratta infatti di riflessioni che nascono da una lunga esperienza di chiese locali e da un cuore ancora giovane e apostolico ma maturo nella fede.
Ancora tante grazie e un augurio per l’anno ormai iniziato, in unione di preghiera.